At the end of the Second World War, reconstruction of the Ital-ian shipping sector began rapidly, in spite of the difficulties due to the amount of damage suffered. The measures adopted were ef-fective not only in allowing a return to pre-war levels but also an increase in activity. The “FAS” sterling acquisition funds, in particu-lar, proved the most valid instrument to ensure a growth in com-mercial tonnage in Italy, since they allowed for the purchase of used ships abroad. This research aims, by means of an analysis of the applica-tions for “FAS” funding presented by Sicilian shipping companies, to determine the amount of funds allocated, the type of ships pur-chased, the maritime divisions involved and the procedure by means of which the funds were granted.

Alla fine del secondo conflitto mondiale il processo di ricostruzione del settore armatoriale italiano, difficile per l’entità delle di-struzioni subite, ebbe un rapido inizio. Le misure intraprese si di-mostrarono efficaci nel permettere non soltanto il recupero ma an-che l’incremento dei livelli prebellici. Il Fondo Acquisti in Lire Sterli-ne (FAS) si dimostrò, in particolare, lo strumento più incisivo per la crescita del tonnellaggio mercantile in Italia, consentendo l’acquisto all’estero di naviglio usato. Attraverso l’esame delle richieste di finanziamento su fondi FAS presentate dalle società armatoriali siciliane, questa ricerca è volta ad accertare l’entità delle somme concesse, la tipologia delle imbarcazioni acquistate, i compartimenti marittimi coinvolti oltre che le procedure di erogazione dei finanziamenti accordati.

Il Piano Marshall e il settore armatoriale siciliano

DI VITA, FABIO PAOLO
2012-01-01

Abstract

At the end of the Second World War, reconstruction of the Ital-ian shipping sector began rapidly, in spite of the difficulties due to the amount of damage suffered. The measures adopted were ef-fective not only in allowing a return to pre-war levels but also an increase in activity. The “FAS” sterling acquisition funds, in particu-lar, proved the most valid instrument to ensure a growth in com-mercial tonnage in Italy, since they allowed for the purchase of used ships abroad. This research aims, by means of an analysis of the applica-tions for “FAS” funding presented by Sicilian shipping companies, to determine the amount of funds allocated, the type of ships pur-chased, the maritime divisions involved and the procedure by means of which the funds were granted.
2012
Alla fine del secondo conflitto mondiale il processo di ricostruzione del settore armatoriale italiano, difficile per l’entità delle di-struzioni subite, ebbe un rapido inizio. Le misure intraprese si di-mostrarono efficaci nel permettere non soltanto il recupero ma an-che l’incremento dei livelli prebellici. Il Fondo Acquisti in Lire Sterli-ne (FAS) si dimostrò, in particolare, lo strumento più incisivo per la crescita del tonnellaggio mercantile in Italia, consentendo l’acquisto all’estero di naviglio usato. Attraverso l’esame delle richieste di finanziamento su fondi FAS presentate dalle società armatoriali siciliane, questa ricerca è volta ad accertare l’entità delle somme concesse, la tipologia delle imbarcazioni acquistate, i compartimenti marittimi coinvolti oltre che le procedure di erogazione dei finanziamenti accordati.
Sicilia; Settore armatoriale; Piano Marshall
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