This paper analysis the smart city as a mobile technology and a friction, thus as an example of the processthrough which neoliberal discourses of urban development circulate globally and touch the ground in and through frictions: ametaphor for the diverse and conflicting social interactions that makes up our contemporary world. The article discusses thediscursive production that informs smart city imaginaries and policies in Syracuse and how it shapes a specific friction, throughwhich capitalism shows its variegated nature and the mobile policy is shaped by socio-institutional and material peculiarities.

Questo contributo analizza la smart city come tecnologia mobile di governo e spazio frizionale, cioè comeesempio di quel fenomeno che vede alcuni discorsi neo-liberisti di sviluppo urbano circolare diffusamente a livello globale, etrovare concreta attuazione in zone di «frizione»: una metafora per le diverse e confliggenti interazioni che modellano larealtà sociale. L’articolo analizza la produzione discorsiva che accompagna negli ultimi periodi l’investimento in politiche eimmaginari propri della smart city nel territorio di Siracusa e come questa attività discorsiva svolga una funzioneperformativa, configurando una specifica zona di frizione, attraverso cui il capitalismo manifesta la sua natura variegata ela politica mobile è rimodellata dalle peculiarità socio-istituzionali e materiali.

Smart city: tecnologia mobile e spazio di frizione

RUGGIERO, LUCA;DI BELLA, ARTURO SALVATORE
2015-01-01

Abstract

This paper analysis the smart city as a mobile technology and a friction, thus as an example of the processthrough which neoliberal discourses of urban development circulate globally and touch the ground in and through frictions: ametaphor for the diverse and conflicting social interactions that makes up our contemporary world. The article discusses thediscursive production that informs smart city imaginaries and policies in Syracuse and how it shapes a specific friction, throughwhich capitalism shows its variegated nature and the mobile policy is shaped by socio-institutional and material peculiarities.
2015
9788890892615
Questo contributo analizza la smart city come tecnologia mobile di governo e spazio frizionale, cioè comeesempio di quel fenomeno che vede alcuni discorsi neo-liberisti di sviluppo urbano circolare diffusamente a livello globale, etrovare concreta attuazione in zone di «frizione»: una metafora per le diverse e confliggenti interazioni che modellano larealtà sociale. L’articolo analizza la produzione discorsiva che accompagna negli ultimi periodi l’investimento in politiche eimmaginari propri della smart city nel territorio di Siracusa e come questa attività discorsiva svolga una funzioneperformativa, configurando una specifica zona di frizione, attraverso cui il capitalismo manifesta la sua natura variegata ela politica mobile è rimodellata dalle peculiarità socio-istituzionali e materiali.
città smart, frizione, Siracusa; smart city, friction, Syracuse
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