Nella prima parte del saggio viene presa in esame l’influenza del modello dei Rerum vulgarium fragmenta sul Libro delle rime, a livello strutturale e formale. L’analisi si concentra sia sulle modalità di costruzione del ‘libro’, sia sulla presenza di elementi di coesione testuale, sia su puntuali richiami lessicali e allusioni intertestuali alla lirica petrarchesca. Nella seconda parte si ricostruisce, sulla base di una rilettura dell’autografo del Libro delle rime (Laurenziano Ashburnham 574), il sistema interpuntivo della poesia sacchettiana, mostrando come un riesame complessivo di questo fondamentale aspetto della poesia tre-quattrocentesca contribuisca a chiarire alcuni luoghi testuali di difficile lettura e interpretazione.
Dittico per la poesia di Franco Sacchetti. Memoria petrarchesca e nuove ipotesi sul testo
DI SILVESTRO, Antonio
2015-01-01
Abstract
Nella prima parte del saggio viene presa in esame l’influenza del modello dei Rerum vulgarium fragmenta sul Libro delle rime, a livello strutturale e formale. L’analisi si concentra sia sulle modalità di costruzione del ‘libro’, sia sulla presenza di elementi di coesione testuale, sia su puntuali richiami lessicali e allusioni intertestuali alla lirica petrarchesca. Nella seconda parte si ricostruisce, sulla base di una rilettura dell’autografo del Libro delle rime (Laurenziano Ashburnham 574), il sistema interpuntivo della poesia sacchettiana, mostrando come un riesame complessivo di questo fondamentale aspetto della poesia tre-quattrocentesca contribuisca a chiarire alcuni luoghi testuali di difficile lettura e interpretazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.