Il saggio prende in esame i nuclei narrativo-tematici presenti nel XXIII canto dell'Inferno di Dante, vale a dire: la particolare condizione psicologica di Dante personaggio, turbato e atterrito oltre misura; il ruolo di Virgilio nel contenere e indirizzare il turbamento del discepolo; la situazione dell’incontro con i «frati godenti» e con la torma degli ipocriti; la sconvolgente e raccapricciante visione di Càiphas.
«Già mi sentia tutti arricciar li peli / de la paura»: lettura di “Inferno” XXIII
CASTELLI, Rosario
2015-01-01
Abstract
Il saggio prende in esame i nuclei narrativo-tematici presenti nel XXIII canto dell'Inferno di Dante, vale a dire: la particolare condizione psicologica di Dante personaggio, turbato e atterrito oltre misura; il ruolo di Virgilio nel contenere e indirizzare il turbamento del discepolo; la situazione dell’incontro con i «frati godenti» e con la torma degli ipocriti; la sconvolgente e raccapricciante visione di Càiphas.File in questo prodotto:
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