Alterità, mediterraneo e la super-diversità dei cerchi di gesso.

There are images, concepts and ideas that do not belong to any specific scope of study. Alterity is undoubtedly among them, as the many debates and discussion it has triggered demonstrate.In our globalized world, immigration offers one of the most frequent chances of discussing alterity, and consequently debates become extremely concrete in relation to what occurs in our ‘social context’. It proves a social duty to accept but not delete the alterity. In the following paper, a different perspective of looking at alterity is proposed and it takes two different social contexts as objects of analysis: immigration and gender differences.

Ci sono immagini, concetti, che non appartengono ad un particolare ambito di studio, prima fra tutte l’alterità che ha alimentato dibattiti, da tempi remoti.Nel nostro mondo globalizzato, l’occasione più frequente di confronto con l’alterità è data anche dal fenomeno (im)migratorio. Le considerazioni sull’alterità, sulla distanza e sulla prossimità diventano inevitabilmente concrete in relazione a ciò che succede nel nostro ‘contesto’. Partecipare all’accettazione dell’alterità ma non al suo annullamento ci sembra un dovere sociale. Si propone, qui, una diversa prospettiva da cui guardare all’alterità e si prendono due ambiti sociali come luogo di analisi: l’(im)migrazione e le differenze di genere.