Il rapporto di comunione legale di un imprenditore col proprio coniuge può incidere sulla tutela del diritto del terzo ad acquistare beni – o a costituire ipoteca su beni – destinati all’esercizio dell’impresa. Può incidere anche sulla tutela della libertà d’impresa e dell’integrità dell’azienda, nel momento in cui, cessata la comunione legale, si debba riconoscere al coniuge dell’imprenditore un diritto alla metà dell’azienda medesima.Tant’è vero che quando un soggetto sottoposto a questo regime patrimoniale voglia acquistare un immobile da destinare alla propria attività d’impresa uno degli espedienti a cui di solito si fa ricorso è quello di stipulare una convenzione di separazione dei beni, proprio al fine di evitare tutti i problemi applicativi che la disposizione in esame pone e che indicherò in seguito. È evidente che questa prassi sfavorisce il coniuge debole, che con l’introduzione della comunione legale la legge ha voluto, invece, proteggere. Pertanto, bisogna privilegiare le soluzioni interpretative che diano maggiore certezza e che siano utili a contrastare le conseguenze su indicate.

Beni destinati all'esercizio dell'impresa di un coniuge in comunione dei beni e strumenti di tutela dei terzi

BENANTI, CLAUDIA
2016-01-01

Abstract

Il rapporto di comunione legale di un imprenditore col proprio coniuge può incidere sulla tutela del diritto del terzo ad acquistare beni – o a costituire ipoteca su beni – destinati all’esercizio dell’impresa. Può incidere anche sulla tutela della libertà d’impresa e dell’integrità dell’azienda, nel momento in cui, cessata la comunione legale, si debba riconoscere al coniuge dell’imprenditore un diritto alla metà dell’azienda medesima.Tant’è vero che quando un soggetto sottoposto a questo regime patrimoniale voglia acquistare un immobile da destinare alla propria attività d’impresa uno degli espedienti a cui di solito si fa ricorso è quello di stipulare una convenzione di separazione dei beni, proprio al fine di evitare tutti i problemi applicativi che la disposizione in esame pone e che indicherò in seguito. È evidente che questa prassi sfavorisce il coniuge debole, che con l’introduzione della comunione legale la legge ha voluto, invece, proteggere. Pertanto, bisogna privilegiare le soluzioni interpretative che diano maggiore certezza e che siano utili a contrastare le conseguenze su indicate.
2016
Comunione legale, coniuge imprenditore, tutela dei terzi.
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
9330441_NGCC_00142438_2016_10_1379_benanti.pdf

solo gestori archivio

Tipologia: Versione Editoriale (PDF)
Dimensione 118.33 kB
Formato Adobe PDF
118.33 kB Adobe PDF   Visualizza/Apri

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.11769/20482
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact