Lo scopo dei questa stesura è quello di descrivere i moderni sistemi di videosorveglianza evidenziandone le caratteristiche tecnologiche. Il termine VIDEOSORVEGLIANZA è generico perché non riferito esclusivamente alla visione di immagini (audio associato incluso) nel senso più comune della parola ma è riferito a tutto ciò che può essere scritto (stream dati, diagrammi tecnici o medicali ecc.). La VIDEOSORVEGLIANZA trova applicazione ovunque sia in processi complessi quali processi ad elevato rischio di diretta sorveglianza umana, controllo di complessi processi industriali di produzione (PLC, DCS , OUTPUT REMOTO), gestione di più nodi interconnessi in processi complementari ma fisicamente distanti, comando di sub sistemi di monitoraggio (strumentazione di misura collegata ad un processo dinamico), diagnostica medica e tecnica in genere sia in processi relativi al normale vivere (informazione live, sorveglianza di locali, sorveglianza domestica). Anche la VIDEOCONFERENZA può essere classificata nel contesto della VIDEOSORVEGLIANZA. Il supporto che permette lo smistamento dei dati va valutato in funzione del servizio che si vuole rendere in funzione, a sua volta, del rendimento globale (rapporto costi/prestazione e esclusività/rischio) ed in funzione anche della caratteristica dell'utenza da asservire (trasmissione locale, trasmissione in remoto, trasmissione punto-punto, network, free, con accesso condizionale ecc.). Nel corso di questa stesura affronteremo la progettazione di un sistema di videosorveglianza utilizzando come “caso reale” quello di una Amministrazione Locale. Ovvero affronteremo il caso in cui un’Amministrazione Locale voglia utilizzare un sistema di videosorveglianza a tutela e a garanzia delle sicurezza sociale. Sono descritti l’architettura di un sistema di videosorveglianza comunale collegata con le forze dell’ordine, le postazioni necessarie per la videosorveglianza, il centro di gestione, i centri di controllo e la rete di trasmissione. Viene preso in esame, come spesso accade, l’esempio di un Ente Locale che vuole ampliare e potenziare l’attuale sistema di videosorveglianza urbana possedendo un sistema di videosorveglianza analogica in alcuni punti della città (es. stazione ferroviaria). Infine un aspetto che verrà trattato in questa stesura è l’attuale legislazione in materia della privacy; il recentissimo provvedimento aprile 2010 in materia di video sorveglianza che sostituisce quello del 2004 e introduce importanti novità per la videosorveglianza per le diverse finalità (prevenzione, accertamento e repressione dei reati, sicurezza pubblica, tutela della proprietà privata, controllo stradale, etc.), anche alla luce dei numerosi interventi legislativi adottati in materia: tra questi, quelli più Pag. 6 / 47 recenti che hanno attribuito ai sindaci e ai comuni specifiche competenze in materia di incolumità pubblica e di sicurezza urbana, così come le norme, anche regionali, che hanno incentivato l'uso di telecamere.

VIDEOSORVEGLIANZA

LIZZIO, SEBASTIANO;
2010-01-01

Abstract

Lo scopo dei questa stesura è quello di descrivere i moderni sistemi di videosorveglianza evidenziandone le caratteristiche tecnologiche. Il termine VIDEOSORVEGLIANZA è generico perché non riferito esclusivamente alla visione di immagini (audio associato incluso) nel senso più comune della parola ma è riferito a tutto ciò che può essere scritto (stream dati, diagrammi tecnici o medicali ecc.). La VIDEOSORVEGLIANZA trova applicazione ovunque sia in processi complessi quali processi ad elevato rischio di diretta sorveglianza umana, controllo di complessi processi industriali di produzione (PLC, DCS , OUTPUT REMOTO), gestione di più nodi interconnessi in processi complementari ma fisicamente distanti, comando di sub sistemi di monitoraggio (strumentazione di misura collegata ad un processo dinamico), diagnostica medica e tecnica in genere sia in processi relativi al normale vivere (informazione live, sorveglianza di locali, sorveglianza domestica). Anche la VIDEOCONFERENZA può essere classificata nel contesto della VIDEOSORVEGLIANZA. Il supporto che permette lo smistamento dei dati va valutato in funzione del servizio che si vuole rendere in funzione, a sua volta, del rendimento globale (rapporto costi/prestazione e esclusività/rischio) ed in funzione anche della caratteristica dell'utenza da asservire (trasmissione locale, trasmissione in remoto, trasmissione punto-punto, network, free, con accesso condizionale ecc.). Nel corso di questa stesura affronteremo la progettazione di un sistema di videosorveglianza utilizzando come “caso reale” quello di una Amministrazione Locale. Ovvero affronteremo il caso in cui un’Amministrazione Locale voglia utilizzare un sistema di videosorveglianza a tutela e a garanzia delle sicurezza sociale. Sono descritti l’architettura di un sistema di videosorveglianza comunale collegata con le forze dell’ordine, le postazioni necessarie per la videosorveglianza, il centro di gestione, i centri di controllo e la rete di trasmissione. Viene preso in esame, come spesso accade, l’esempio di un Ente Locale che vuole ampliare e potenziare l’attuale sistema di videosorveglianza urbana possedendo un sistema di videosorveglianza analogica in alcuni punti della città (es. stazione ferroviaria). Infine un aspetto che verrà trattato in questa stesura è l’attuale legislazione in materia della privacy; il recentissimo provvedimento aprile 2010 in materia di video sorveglianza che sostituisce quello del 2004 e introduce importanti novità per la videosorveglianza per le diverse finalità (prevenzione, accertamento e repressione dei reati, sicurezza pubblica, tutela della proprietà privata, controllo stradale, etc.), anche alla luce dei numerosi interventi legislativi adottati in materia: tra questi, quelli più Pag. 6 / 47 recenti che hanno attribuito ai sindaci e ai comuni specifiche competenze in materia di incolumità pubblica e di sicurezza urbana, così come le norme, anche regionali, che hanno incentivato l'uso di telecamere.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.11769/250568
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