La formazione in servizio degli insegnanti nei Centros de Profesores spagnoli.

Negli anni ‘70, secondo quanto stabilito dalla LGE, l’università, attraverso gli ICE ed altri Centri, comincia ad occuparsi della formazione permanente degli insegnanti, organizzando attività di perfezionamento attraverso corsi, seminari e riunioni, che comprendono discussioni su temi o esperienze d’interesse, per avere possibilità di confronto su problemi relativi: a) al perfezionamento pedagogico- didattico nelle materie d’insegnamento; b) al perfezionamento pedagogico-didattico in funzioni e questioni quali l’organizzazione docente, la formulazione degli obiettivi, il disegno di materiali di istruzione, i metodi e le tecniche dell’insegnamento, ecc.; c) al perfezionamento in funzioni speciali (come pedagogia terapeutica o programmi per sviluppare la rete ICE, ecc.).Successivamente, in seguito al Real Decreto n. 2112 del 14 novembre 1984, viene istituita una rete integrata di Centros de Profesores (CEP), dedicata alla formazione in servizio degli insegnanti di tutti i livelli non-universitari e costituita da membri dello staff docente, amministrativo e tecnico che si riuniscono in sedi poste vicino agli istituti scolastici, che hanno a disposizione varie attrezzature (sale per gruppi di 25-30 persone, zone di lavoro per piccoli gruppi, biblioteche, uffici, sale di riproduzione, ecc.). I CEP, nella LOGSE, vengono definiti quali strumenti idonei a perfezionare il corpo docente e a stimolarne la professionalità, a sviluppare attività di innovazione e rinnovamento pedagogico, a promuovere la ricerca educativa nelle scuole e a fungere da luogo di scambio e diffusione di esperienze educative: il tutto allo scopo di migliorare la qualità dell’insegnamento.