articolo di progetto : In passato, costruire sui resti e con i resti degli edifi ci antichi era una comune pratica di rigenerazione. Oggi, invece, sembra qualcosa di “straordinario”. La realizzazione del padiglione, un “piccolo” edifi cio, sui resti delle fondazioni del tempio ionico pone l’archeologia come materia attiva e fondativa dell’architettura, determinando una ricucitura urbana che ripristina la continuità dei fronti di piazza Minerva. I materiali e l’illuminazione interna del padiglione sono interpretati come evocazione contemporanea di un ipogeo. L’edifi cio si sviluppa su una superfi cie di 200 mq, con un’area sotterranea che si estende per 1.000 mq. Il progetto realizza, mediante lo scavo archeologico, il collegamento con un’area “sepolta”, oggi poco conosciuta, quella dei sotterranei dell’edificio comunale che custodisce parte della testimonianza millenaria dell’isola di Ortigia.
ARTEMIS PAVILION IN SYRACUSE
LATINA, Vincenzo
2017-01-01
Abstract
articolo di progetto : In passato, costruire sui resti e con i resti degli edifi ci antichi era una comune pratica di rigenerazione. Oggi, invece, sembra qualcosa di “straordinario”. La realizzazione del padiglione, un “piccolo” edifi cio, sui resti delle fondazioni del tempio ionico pone l’archeologia come materia attiva e fondativa dell’architettura, determinando una ricucitura urbana che ripristina la continuità dei fronti di piazza Minerva. I materiali e l’illuminazione interna del padiglione sono interpretati come evocazione contemporanea di un ipogeo. L’edifi cio si sviluppa su una superfi cie di 200 mq, con un’area sotterranea che si estende per 1.000 mq. Il progetto realizza, mediante lo scavo archeologico, il collegamento con un’area “sepolta”, oggi poco conosciuta, quella dei sotterranei dell’edificio comunale che custodisce parte della testimonianza millenaria dell’isola di Ortigia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.