Il processo di industrializzazione conosciuto dalla sicilia intorno agli anni Sessanta fu da più parti accolto come una scelta vincente di riscatto economico, di progresso e modernità. E mentre in tanti abbandonavano le campagne e le botteghe artigiane per inseguire il richiamo fascinoso del lavoro nei poli petrolchimici, le esalazioni mefitiche appestavano l'atmosfera e gli inquinanti industriali distruggevano repentinamente vasti territori, soprattutto lungo la fascia costiera ionica-mediterranea. Il testo mette a fuoco le contraddizioni passate e presenti, le conseguenze sull'ambiente e sulla salute umana del modello economico industriale, basato sui poli petrolchimici, che stravolse intere comunità isolane, come quelle di Gela, Augusta, Priolo e Melilli.
LA MODERNIZZAZIONE NON SOSTENIBILE DEL MEZZOGIORNO. IL CASO DI GELA TRA SCENARI PASSATI E ATTUALI
ARENA, GRAZIA
2017-01-01
Abstract
Il processo di industrializzazione conosciuto dalla sicilia intorno agli anni Sessanta fu da più parti accolto come una scelta vincente di riscatto economico, di progresso e modernità. E mentre in tanti abbandonavano le campagne e le botteghe artigiane per inseguire il richiamo fascinoso del lavoro nei poli petrolchimici, le esalazioni mefitiche appestavano l'atmosfera e gli inquinanti industriali distruggevano repentinamente vasti territori, soprattutto lungo la fascia costiera ionica-mediterranea. Il testo mette a fuoco le contraddizioni passate e presenti, le conseguenze sull'ambiente e sulla salute umana del modello economico industriale, basato sui poli petrolchimici, che stravolse intere comunità isolane, come quelle di Gela, Augusta, Priolo e Melilli.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.