In seguito a complesse dinamiche di crescita e trasformazione urbana, molte città, originariamente addensate attorno al loro centro storico e organizzate su uno spazio limitato, hanno cominciato ad espandersi capillarmente, dilatandosi in vaste aree periferiche. Nonostante siano città consolidate e ad elevatissima densità abitativa, le periferie esibiscono spesso un senso di incompiutezza e provvisorietà, configurandosi come "non paesaggi" urbani. Il testo analizza in particolare il caso di Librino, quartiere periferico di Catania, stigmatizzato ormai come luogo di degrado urbanistico.

LE PERIFERIE E I "NON PAESAGGI "URBANI

ARENA, GRAZIA
2017-01-01

Abstract

In seguito a complesse dinamiche di crescita e trasformazione urbana, molte città, originariamente addensate attorno al loro centro storico e organizzate su uno spazio limitato, hanno cominciato ad espandersi capillarmente, dilatandosi in vaste aree periferiche. Nonostante siano città consolidate e ad elevatissima densità abitativa, le periferie esibiscono spesso un senso di incompiutezza e provvisorietà, configurandosi come "non paesaggi" urbani. Il testo analizza in particolare il caso di Librino, quartiere periferico di Catania, stigmatizzato ormai come luogo di degrado urbanistico.
2017
9788863181548
Città - Periferie - degrado - Illegalità - Rivitalizzazione
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.11769/303847
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact