Alcuni concetti matematici nascono da semplici intuizioni sensoriali ma necessitano di formalismi precisi per la loro esatta definizione. Tale è il caso del concetto di crescita, decrescita, non crescita, mono-tonicità e altre proprietà elementari delle funzioni reali di una variabile reale e dei loro grafici. Come portare i ragazzi a riflettere, partendo dalla semplice intuizione, su tali proprietà e sviluppare la loro sensibilità verso gli aspetti più delicati di tali concetti, giustificando quindi la introduzione di formalismi che “catturino” con precisione le varie possibilità che possono presentarsi? L'esperienza riferita nel presente contributo è rivolta ai giovani delle scuole secondarie di secondo grado per i quali si è prodotto un “serious game” orientato a tale problematica. Alternando delle sfide prettamente matematiche con i meccanismi di intrattenimento tipici di un videogioco si è realizzata un'esperienza didattica unica e coinvolgente. L'applicazione è stata proposta sin dalle prime fasi di sviluppo ad un campione scelto di studenti e si è potuta confermare la qualità e l'efficacia del progetto. Una più massiccia fase di testing è appena iniziata. Il gioco è stato ideato, progettato e realizzato da un gruppo di lavoro composto da esperti di didattica della matematica e da informatici con esperienza di sviluppo di giochi digitali. Una serie di importanti lezioni sono state apprese dalle collaborazioni di informatici, grafici e sviluppatori software e esperti di didattica della matematica
FunGo: un serious game per la matematica
Daniela FERRARELLO;LOMBARDO, MARCELLA;Maria Flavia MAMMANA;Mario PENNISI;Filippo STANCO;VIAGRANDE, LUIGI CLAUDIO;Giovanni GALLO
2018-01-01
Abstract
Alcuni concetti matematici nascono da semplici intuizioni sensoriali ma necessitano di formalismi precisi per la loro esatta definizione. Tale è il caso del concetto di crescita, decrescita, non crescita, mono-tonicità e altre proprietà elementari delle funzioni reali di una variabile reale e dei loro grafici. Come portare i ragazzi a riflettere, partendo dalla semplice intuizione, su tali proprietà e sviluppare la loro sensibilità verso gli aspetti più delicati di tali concetti, giustificando quindi la introduzione di formalismi che “catturino” con precisione le varie possibilità che possono presentarsi? L'esperienza riferita nel presente contributo è rivolta ai giovani delle scuole secondarie di secondo grado per i quali si è prodotto un “serious game” orientato a tale problematica. Alternando delle sfide prettamente matematiche con i meccanismi di intrattenimento tipici di un videogioco si è realizzata un'esperienza didattica unica e coinvolgente. L'applicazione è stata proposta sin dalle prime fasi di sviluppo ad un campione scelto di studenti e si è potuta confermare la qualità e l'efficacia del progetto. Una più massiccia fase di testing è appena iniziata. Il gioco è stato ideato, progettato e realizzato da un gruppo di lavoro composto da esperti di didattica della matematica e da informatici con esperienza di sviluppo di giochi digitali. Una serie di importanti lezioni sono state apprese dalle collaborazioni di informatici, grafici e sviluppatori software e esperti di didattica della matematicaFile | Dimensione | Formato | |
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