INTRODUZIONE Le evidenze scientifiche sulla sicurezza a lungo termine e sull’efficacia delle sigarette elettroniche (e-cig) sono limitate. Sono stati analizzati i dati a 48 mesi del primo studio al mondo, con gruppo di controllo di fumatori tradizionali, sugli effetti a lungo termine effetti delle e-cig. METODI Sono stati arruolati adulti (30-75 anni): fumatori di sole sigarette tradizionali (≥1/die) (tobacco smokers); sole e-cig (≥50 puff/settimana) (e-cig users); entrambe (dual users). I dati sono stati raccolti tramite interviste telefoniche e/o via internet, e sono stati testati i livelli di CO nel 50% del campione. Outcome principali: patologie gravi potenzialmente fumo-correlati (auto-riportati e validati nel 62.6% del campione tramite dati di ricovero o visita medica); astinenza da fumo di tabacco; numero di sigarette fumate/die. Le analisi sono state effettuate: (a) considerando il gruppo di appartenenza al baseline; (b) considerando solo i non-switchers (persone che non hanno cambiato gruppo durante il follow-up). RISULTATI Sono stati raccolti i dati a 48 mesi di 228 e-cig users (tutti ex-fumatori), 471 tobacco smokers, e 216 dual users (tasso di risposta 70.8%). Il 63.6% degli e-cig users ha continuato l’astinenza da sigarette tradizionali, mentre dual users e tobacco smokers hanno mostrato tassi di abbandono delle sigarette tradizionali (33.8% e 26.8%, rispettivamente) o di qualunque tipo di sigaretta (20.2% e 19.4%) non significativamente diversi. Patologie potenzialmente correlate al fumo sono state osservate in 73 soggetti (8.0% del campione), ma non sono emerse differenze significative tra i gruppi per nessuno degli outcome di salute, sebbene nelle analisi limitate ai soli non-switchers, con dati verificati, si siano osservati meno eventi avversi tra e-cig e dual users. Quasi il 40% del campione ha cambiato gruppo almeno una volta nel corso del follow-up (81.9% dei dual users). Tra gli switchers, 79.7% dual e 68.6% e-cig users sono tornati a fumare sigarette tradizionali, e solo una piccola percentuale di questi ha fatto ulteriori tentativi per smettere di fumare. CONCLUSIONI Tra e-cig e dual users si è osservata una riduzione molto lieve, non significativa delle patologie potenzialmente correlate al fumo. Tuttavia, dato che i danni del fumo possono persistere a lungo, gli eventuali benefici derivanti dalle e-cig potranno essere rilevabili a partire dal prossimo follow-up, che è stato riprogrammato a 72 mesi. L’utilizzo di sole e-cig può aiutare gli ex-fumatori a rimanere tali, ma la combinazione di sigarette elettroniche e tradizionali non ha aumentato la probabilità di smettere o ridurre il consumo di tabacco.

Sicurezza ed efficacia delle sigarette elettroniche al quarto anno di follow-up

M. Ferrante;M. Fiore;P. Caponnetto;R. Polosa;
2018-01-01

Abstract

INTRODUZIONE Le evidenze scientifiche sulla sicurezza a lungo termine e sull’efficacia delle sigarette elettroniche (e-cig) sono limitate. Sono stati analizzati i dati a 48 mesi del primo studio al mondo, con gruppo di controllo di fumatori tradizionali, sugli effetti a lungo termine effetti delle e-cig. METODI Sono stati arruolati adulti (30-75 anni): fumatori di sole sigarette tradizionali (≥1/die) (tobacco smokers); sole e-cig (≥50 puff/settimana) (e-cig users); entrambe (dual users). I dati sono stati raccolti tramite interviste telefoniche e/o via internet, e sono stati testati i livelli di CO nel 50% del campione. Outcome principali: patologie gravi potenzialmente fumo-correlati (auto-riportati e validati nel 62.6% del campione tramite dati di ricovero o visita medica); astinenza da fumo di tabacco; numero di sigarette fumate/die. Le analisi sono state effettuate: (a) considerando il gruppo di appartenenza al baseline; (b) considerando solo i non-switchers (persone che non hanno cambiato gruppo durante il follow-up). RISULTATI Sono stati raccolti i dati a 48 mesi di 228 e-cig users (tutti ex-fumatori), 471 tobacco smokers, e 216 dual users (tasso di risposta 70.8%). Il 63.6% degli e-cig users ha continuato l’astinenza da sigarette tradizionali, mentre dual users e tobacco smokers hanno mostrato tassi di abbandono delle sigarette tradizionali (33.8% e 26.8%, rispettivamente) o di qualunque tipo di sigaretta (20.2% e 19.4%) non significativamente diversi. Patologie potenzialmente correlate al fumo sono state osservate in 73 soggetti (8.0% del campione), ma non sono emerse differenze significative tra i gruppi per nessuno degli outcome di salute, sebbene nelle analisi limitate ai soli non-switchers, con dati verificati, si siano osservati meno eventi avversi tra e-cig e dual users. Quasi il 40% del campione ha cambiato gruppo almeno una volta nel corso del follow-up (81.9% dei dual users). Tra gli switchers, 79.7% dual e 68.6% e-cig users sono tornati a fumare sigarette tradizionali, e solo una piccola percentuale di questi ha fatto ulteriori tentativi per smettere di fumare. CONCLUSIONI Tra e-cig e dual users si è osservata una riduzione molto lieve, non significativa delle patologie potenzialmente correlate al fumo. Tuttavia, dato che i danni del fumo possono persistere a lungo, gli eventuali benefici derivanti dalle e-cig potranno essere rilevabili a partire dal prossimo follow-up, che è stato riprogrammato a 72 mesi. L’utilizzo di sole e-cig può aiutare gli ex-fumatori a rimanere tali, ma la combinazione di sigarette elettroniche e tradizionali non ha aumentato la probabilità di smettere o ridurre il consumo di tabacco.
2018
Salute e Lotta al Tabagismo
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