Questo volume è dedicato alla memoria di Vittoria Cuturi [19/08/1944 – 22/02/2018], professoressa ordinaria di Sociologia presso il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università di Catania che ha guidato, in tempi diversi, i primi passi in campo sociologico delle curatrici. I suoi interessi scientifici erano rivolti principalmente alla partecipazione politica e sociale nelle istituzioni e nei movimenti, con una particolare attenzione alle sue criticità. L’accesso delle donne alla politica ha catalizzato il suo interesse spingendola a guardare oltre i rigidi confini della propensione al voto e a progettare delle ricerche che potremmo definire gender-oriented. Da questo approccio trae origine questo fascicolo SMP che, accogliendo il contributo di esperti di diverse tradizioni disciplinari, si interroga sul significato della partecipazione alla vita sociale e si sofferma, oltre che sulla partecipazione politica convenzionale, anche su altre forme di attivazione sociale e civica nel Terzo settore e nell’associazionismo. I saggi esplorano i fenomeni che possono condizionare la presenza delle donne nella vita pubblica: lo spazio che le donne hanno nella rappresentazione del potere sui media mainstream e su quelli digitali, la loro presenza nella sfera pubblica digitale, il cambiamento delle norme che regolano la presenza in politica e quelle che garantiscono nuovi diritti alle lavoratrici. Tutto questo non esclude altri aspetti direttamente riferibili alla capacità di produzione di significati per l’assunzione di responsabilità pubbliche e il ruolo che, in specie, i movimenti di donne hanno nella costruzione simbolica del mondo contemporaneo.
Che genere di partecipazione?
SAMPUGNARO ROSSANA
;GOZZO SIMONA;ELISA LOMBARDO
2020-01-01
Abstract
Questo volume è dedicato alla memoria di Vittoria Cuturi [19/08/1944 – 22/02/2018], professoressa ordinaria di Sociologia presso il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università di Catania che ha guidato, in tempi diversi, i primi passi in campo sociologico delle curatrici. I suoi interessi scientifici erano rivolti principalmente alla partecipazione politica e sociale nelle istituzioni e nei movimenti, con una particolare attenzione alle sue criticità. L’accesso delle donne alla politica ha catalizzato il suo interesse spingendola a guardare oltre i rigidi confini della propensione al voto e a progettare delle ricerche che potremmo definire gender-oriented. Da questo approccio trae origine questo fascicolo SMP che, accogliendo il contributo di esperti di diverse tradizioni disciplinari, si interroga sul significato della partecipazione alla vita sociale e si sofferma, oltre che sulla partecipazione politica convenzionale, anche su altre forme di attivazione sociale e civica nel Terzo settore e nell’associazionismo. I saggi esplorano i fenomeni che possono condizionare la presenza delle donne nella vita pubblica: lo spazio che le donne hanno nella rappresentazione del potere sui media mainstream e su quelli digitali, la loro presenza nella sfera pubblica digitale, il cambiamento delle norme che regolano la presenza in politica e quelle che garantiscono nuovi diritti alle lavoratrici. Tutto questo non esclude altri aspetti direttamente riferibili alla capacità di produzione di significati per l’assunzione di responsabilità pubbliche e il ruolo che, in specie, i movimenti di donne hanno nella costruzione simbolica del mondo contemporaneo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.