Il paesaggio della costa è un pae- saggio di spazi di confine. Il confine posto tra acqua e terra. Il confine tra due mondi distinti, quindi, che guarda ora verso l’uno, ora verso l’altro, mantenendo però un distacco. Mondi confinati tra terra e acqua come fossero tra due muri. Così al- meno apparrebbe intenderli l’uomo. Non appena l’uomo, nella presa di possesso dello spazio, sottrae alla natura l’intreccio innato tra il mondo dell’acqua e il mondo della terra (la natura non li distingue, in natura tutto è nel tutto), la distinzione inna- turale tra questi due mondi genera nei territori della costa un campo di conflitti e di contraddizioni, appa- rentemente irrisolvibili.
L’alterità del paesaggio costiero
Foti Fabrizio
2021-01-01
Abstract
Il paesaggio della costa è un pae- saggio di spazi di confine. Il confine posto tra acqua e terra. Il confine tra due mondi distinti, quindi, che guarda ora verso l’uno, ora verso l’altro, mantenendo però un distacco. Mondi confinati tra terra e acqua come fossero tra due muri. Così al- meno apparrebbe intenderli l’uomo. Non appena l’uomo, nella presa di possesso dello spazio, sottrae alla natura l’intreccio innato tra il mondo dell’acqua e il mondo della terra (la natura non li distingue, in natura tutto è nel tutto), la distinzione inna- turale tra questi due mondi genera nei territori della costa un campo di conflitti e di contraddizioni, appa- rentemente irrisolvibili.File | Dimensione | Formato | |
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