Nelle ricerche storico-pedagogiche italiane è piuttosto noto che dopo i moti del 1820- 21, Ferdinando si esprime contro ogni forma di cultura, tanto che la Pubblica Istruzione del Regno viene messa sotto il controllo ecclesiastico ed omogeneizzata1. Si diffonde sempre più il confessionalismo con un atteggiamento di controllo nei confronti di insegnanti e alunni, ma anche vengono meno le scuole di mutuo insegnamento perché esprimono una prospettiva innovativa e poco in linea con i princìpi dell‟autorità.

Ruolo del maestro nella Sicilia preunitaria, alla luce di Regolamenti e Decreti Regi

MULE', PAOLINA
2010-01-01

Abstract

Nelle ricerche storico-pedagogiche italiane è piuttosto noto che dopo i moti del 1820- 21, Ferdinando si esprime contro ogni forma di cultura, tanto che la Pubblica Istruzione del Regno viene messa sotto il controllo ecclesiastico ed omogeneizzata1. Si diffonde sempre più il confessionalismo con un atteggiamento di controllo nei confronti di insegnanti e alunni, ma anche vengono meno le scuole di mutuo insegnamento perché esprimono una prospettiva innovativa e poco in linea con i princìpi dell‟autorità.
2010
Maestri; Sicilia pre-unitaria; Regolamenti; Decreti Regi; Alunni; Autorità
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.11769/6576
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