Il saggio ripercorre i viaggi a Napoli del pittore tedesco Johann Anton Ramboux nella prima metà dell'Ottocento, e i suoi interessi di studio. Acquerelli, disegni e schizzi inediti, raccolti in musei e biblioteche in Germania, permettono di rivalutare il contributo di questo pittore alla riscoperta dei "primitivi" nell'Ottocento.

Il Medioevo napoletano nei taccuini di Johann Anton Ramboux

VITOLO, PAOLA
2005-01-01

Abstract

Il saggio ripercorre i viaggi a Napoli del pittore tedesco Johann Anton Ramboux nella prima metà dell'Ottocento, e i suoi interessi di studio. Acquerelli, disegni e schizzi inediti, raccolti in musei e biblioteche in Germania, permettono di rivalutare il contributo di questo pittore alla riscoperta dei "primitivi" nell'Ottocento.
2005
Johann Anton Ramboux; Napoli; Riscoperta dei "primitivi"; Disegni; Acquerelli; Schizzi
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.11769/7767
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