La responsabilità dei dirigenti pubblici (Commento sub artt. 20,21, 22, del D.lgs 165/2001)

Il saggio affronta la delicata questione delle tipologie di responsabilità addebitabili ai dirigenti pubblici, in un contesto storico normativo precedente la riforma attuata dal D.lgs 150/2009, meglio noto come decreto Brunetta. L'Autrice concettualizza la differenza fra responsabilità dirigenziale (manageriale) e responsabilità disciplinare, ponendosi in controtendenza rispetto ad autorevole coeva dottrina che fino a quella data sosteneva ancora la possibilità di considerare le due tipologie come species di un unico genus. Partendo dall'ipotesi interpretativa - originalmente sostenuta dall'autrice già dal 2003 - della esistenza di un collegamento negoziale fra il contratto di conferimento dell'incarico ed il contratto di lavoro di base che segna il primo accesso nel ruolo dirigenziale, viene, quindi, dimostrata la riconducibilità della responsabilità dirigenziale al contratto di incarico e di quella disciplinare al contratto di base. La sistemazione concettuale offerta nel saggio ha, poi, ricevuto l'avallo non solo della successiva giurisprudenza ma pure del legislatore del 2009.