Nel "Purgatorio", Dante tenta il recupero del coefficiente poetico dei salmi, attraverso la citazione di segmenti della Vulgata e la conseguente, suggestiva, mistione del latino biblico e del tessuto volgare del poema. Nella terza cantica, invece, il poeta tenta di accostare i salmi paradisiaci, in sé e per sé inesprimibili: egli propone una restituzione indiretta, valorizzando gli ingredientui fonici e metaforici del linguaggio poetico

Pregare coi Salmi (nell'aldilà)

CRISTALDI, Sergio Alfio Maria
2012-01-01

Abstract

Nel "Purgatorio", Dante tenta il recupero del coefficiente poetico dei salmi, attraverso la citazione di segmenti della Vulgata e la conseguente, suggestiva, mistione del latino biblico e del tessuto volgare del poema. Nella terza cantica, invece, il poeta tenta di accostare i salmi paradisiaci, in sé e per sé inesprimibili: egli propone una restituzione indiretta, valorizzando gli ingredientui fonici e metaforici del linguaggio poetico
2012
9788881374748
Dante; Salmi; Poesia
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