La scienza del diritto sembra davvero essere chiamata, oggi, a inventare un nuovo ordine del discorso capace di comprendere e regolare una situazione geo-politica profondamente mutata rispetto a quella che ha accompagnato la storia del pensiero giuridico moderno. Insomma, Derrida ha ragione: si tratta di "pensare altrimenti". Ma a quali condizioni la decostruzione delle tradizionali categorie concettuali può produrre degli effetti istituzionali e avviare un cambiamento non solo nel modo di parlare del diritto e della politica, ma soprattutto sul piano del loro concreto funzionamento? E' a partire da tale domanda che questo libro intende ripercorrere il cammino di Derrida: dai primi testi, dedicati a una paziente e rigorosa analisi della fenomenologia di Husserl, agli ultimi, che toccano più da vicino temi di immediata rilevanza giuridica e politica.
Titolo: | La disfunzione del sistema. Giustizia, alterità e giudizio in Jacques Derrida |
Autori interni: | |
Data di pubblicazione: | 2006 |
Rivista: | |
Citazione: | La disfunzione del sistema. Giustizia, alterità e giudizio in Jacques Derrida / Andronico A. - (2006), pp. 1-243. |
Handle: | http://hdl.handle.net/20.500.11769/100481 |
ISBN: | 88-14-13022-1 |
Appare nelle tipologie: | 3.1 Monografia o trattato scientifico |