All'interno della teoria dei giochi la primogenitura del gioco della caccia al cervo è riconosciuta a Rousseau, ma è un riconoscimento che si limita a estrapolare, in maniera stereotipata e ripetitiva, il racconto dal suo contesto teorico, considerandolo alla stregua di una parabola piuttosto che per quello che è, una situazione di gioco. In questo volume, l'evoluzione - porta alla costituzione della società - proposta da Rousseau - è interpretata nei termini della teoria dei giochi. In particolare, si considera una sequenza di giochi di crescente complessità fino ad arrivare ad un sistema di relazioni che diventa una trappola da cui gli uomini non possono più uscire se non stabilendo nuovi rapporti interamente frutto dell'invenzione umana.
Ordine sociale e teoria dei giochi
MOTTA, Riccardo
2010-01-01
Abstract
All'interno della teoria dei giochi la primogenitura del gioco della caccia al cervo è riconosciuta a Rousseau, ma è un riconoscimento che si limita a estrapolare, in maniera stereotipata e ripetitiva, il racconto dal suo contesto teorico, considerandolo alla stregua di una parabola piuttosto che per quello che è, una situazione di gioco. In questo volume, l'evoluzione - porta alla costituzione della società - proposta da Rousseau - è interpretata nei termini della teoria dei giochi. In particolare, si considera una sequenza di giochi di crescente complessità fino ad arrivare ad un sistema di relazioni che diventa una trappola da cui gli uomini non possono più uscire se non stabilendo nuovi rapporti interamente frutto dell'invenzione umana.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.