Il lavoro su Emmanuìl Roidis (Syros 1836 - Atene 1904), si propone di indagare sull' atteggiamento assunto da questo autore di fronte ai modelli occidentali - con le tensioni e le contraddizioni anticlericali del XIX secolo - e sull'efficacia innovativa che ha esercitato nella rielaborazione di tali modelli il patrimonio culturale del più europeo fra gli scrittori dell’Ellade, nell'intento di fare un bilancio, per così dire, di quel che egli ha preso e di quel che ha dato, storicamente, al moto culturale greco. Di particolare interesse il modello tedesco di cui Roidis si serve per la sua “Introduzione” scientifica alla Papessa Giovanna e l’atteggiamento pensoso, la disposizione riflessiva, l’interrogarsi sul mistero del mondo e sul destino dell’uomo che caratterizzano la stesura delle ultime prose nelle quali un inedito Roidis, richiamandosi al nostro Leopardi, medita «sull’inutilità della vita e la vacuità d’ogni speranza» e sul desiderio di «un sonno profondo e infinito».
Tre grandi Europei: Spanheim Leopardi Roidis
ZIMBONE, Anna Maria
2007-01-01
Abstract
Il lavoro su Emmanuìl Roidis (Syros 1836 - Atene 1904), si propone di indagare sull' atteggiamento assunto da questo autore di fronte ai modelli occidentali - con le tensioni e le contraddizioni anticlericali del XIX secolo - e sull'efficacia innovativa che ha esercitato nella rielaborazione di tali modelli il patrimonio culturale del più europeo fra gli scrittori dell’Ellade, nell'intento di fare un bilancio, per così dire, di quel che egli ha preso e di quel che ha dato, storicamente, al moto culturale greco. Di particolare interesse il modello tedesco di cui Roidis si serve per la sua “Introduzione” scientifica alla Papessa Giovanna e l’atteggiamento pensoso, la disposizione riflessiva, l’interrogarsi sul mistero del mondo e sul destino dell’uomo che caratterizzano la stesura delle ultime prose nelle quali un inedito Roidis, richiamandosi al nostro Leopardi, medita «sull’inutilità della vita e la vacuità d’ogni speranza» e sul desiderio di «un sonno profondo e infinito».I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.