L'approccio di questo libro è autenticamente globale, perchè riprende le molteplici frontiere della formazione come crescita bio-psichica-antropologica ed ontologica, a quella che concepisce la formazione come azione-noetica, come comunicazione linguistica, come prassi e come evento, riferendosi ad un soggetto che è in crisi, situato in una totalità sociale che è sempre più frammentata, liquida, priva di punti forti di riferimento, condizionata da una società globalizzata dove le piccole comunità sono monadi senza relazioni tra loro. Il discorso sulla formazione mira allora alla definizione della formazione del soggetto-persona unico, singolare ed irripetibile, legato alla sua forte connessione con le contingenze individuali e le determinazioni sociali, alla sua variabilità in relazione all'evento, all'intenzionalità, alla possibilità e alla responsabilità. Nella società del disimpegno, dell'oblio, della discontinuità, del rischio e delle conseguenze, si tratta, sul piano pratico-applicativo, di riproporre, perciò, un'idea forte di costruzione della democrazia, riprendendo quella deweyana, attraverso la scuola e le educazioni alla cittadinanza, alla persona, alla democrazia, in cui l'impegno della pedagogia critica dell'emancipazione è chiaro e netto.

I Processi Formativi, le nuove frontiere dell’educazione e la democrazia. Questioni pedagogiche

MULE', PAOLINA
2014-01-01

Abstract

L'approccio di questo libro è autenticamente globale, perchè riprende le molteplici frontiere della formazione come crescita bio-psichica-antropologica ed ontologica, a quella che concepisce la formazione come azione-noetica, come comunicazione linguistica, come prassi e come evento, riferendosi ad un soggetto che è in crisi, situato in una totalità sociale che è sempre più frammentata, liquida, priva di punti forti di riferimento, condizionata da una società globalizzata dove le piccole comunità sono monadi senza relazioni tra loro. Il discorso sulla formazione mira allora alla definizione della formazione del soggetto-persona unico, singolare ed irripetibile, legato alla sua forte connessione con le contingenze individuali e le determinazioni sociali, alla sua variabilità in relazione all'evento, all'intenzionalità, alla possibilità e alla responsabilità. Nella società del disimpegno, dell'oblio, della discontinuità, del rischio e delle conseguenze, si tratta, sul piano pratico-applicativo, di riproporre, perciò, un'idea forte di costruzione della democrazia, riprendendo quella deweyana, attraverso la scuola e le educazioni alla cittadinanza, alla persona, alla democrazia, in cui l'impegno della pedagogia critica dell'emancipazione è chiaro e netto.
2014
978-88-6760-264-3
Formazione; Democrazia; Nuova cittadinanza; Identità; Pedagogia; Persona
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.11769/101196
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact