AUTORE: Santi Maria CASCONE TITOLO: Ragusa Ibla. Repertorio di tecniche costruttive EDITORE: Il Lunario ANNO: 2008 ISBN: 978-88-8181-101-4 Ragusa Ibla con le sue fabbriche barocche costituisce un’inestimabile testimonianza di architetture riconosciuta dall’UNESCO patrimonio dell’umanità. Oltre alle emergenze architettoniche, di grande interesse è il tessuto urbano della città, ricostruita a seguito del terremoto del 1693. Il volume propone una lettura originale e di interesse per i numerosi studiosi italiani e stranieri dell’architettura di Ibla; la lettura costruttiva proposta costituisce un utile strumento per la progettazione, programmazione e realizzazione di interventi di recupero edilizio; in tal senso lo scritto assume le connotazioni di un piccolo manuale. In particolare, lo studio che è stato effettuato e documentato riguarda il tessuto edilizio nella consapevolezza che questo costituisce la parte più debole dell’edilizia storica. Inoltre, il tessuto edilizio e le tecniche costruttive con cui sono realizzati gli edifici che lo costituiscono rappresentano spesso quella parte della città meno studiata e conosciuta. La ricerca ha consentito di studiare e rappresentare un ampio repertorio di tecniche costruttive e di materiali utilizzati nella ricostruzione settecentesca. Il testo è corredato di numerose tavole grafiche che documentano le metodologie esecutive rilevate e forniscono un utile strumento conoscitivo dell’arte del costruire locale. Attraverso la lettura degli elementi tipici dell’edilizia comune viene fornito un contributo di conoscenze utili e propedeutiche agli interventi di recupero.
Ragusa Ibla. Repertorio di tecniche costruttive
CASCONE, Santi Maria
2008-01-01
Abstract
AUTORE: Santi Maria CASCONE TITOLO: Ragusa Ibla. Repertorio di tecniche costruttive EDITORE: Il Lunario ANNO: 2008 ISBN: 978-88-8181-101-4 Ragusa Ibla con le sue fabbriche barocche costituisce un’inestimabile testimonianza di architetture riconosciuta dall’UNESCO patrimonio dell’umanità. Oltre alle emergenze architettoniche, di grande interesse è il tessuto urbano della città, ricostruita a seguito del terremoto del 1693. Il volume propone una lettura originale e di interesse per i numerosi studiosi italiani e stranieri dell’architettura di Ibla; la lettura costruttiva proposta costituisce un utile strumento per la progettazione, programmazione e realizzazione di interventi di recupero edilizio; in tal senso lo scritto assume le connotazioni di un piccolo manuale. In particolare, lo studio che è stato effettuato e documentato riguarda il tessuto edilizio nella consapevolezza che questo costituisce la parte più debole dell’edilizia storica. Inoltre, il tessuto edilizio e le tecniche costruttive con cui sono realizzati gli edifici che lo costituiscono rappresentano spesso quella parte della città meno studiata e conosciuta. La ricerca ha consentito di studiare e rappresentare un ampio repertorio di tecniche costruttive e di materiali utilizzati nella ricostruzione settecentesca. Il testo è corredato di numerose tavole grafiche che documentano le metodologie esecutive rilevate e forniscono un utile strumento conoscitivo dell’arte del costruire locale. Attraverso la lettura degli elementi tipici dell’edilizia comune viene fornito un contributo di conoscenze utili e propedeutiche agli interventi di recupero.File | Dimensione | Formato | |
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