Henry David Thoreau (1817-1862), discepolo di R.W.Emerson, viene qui rivisitato dal versante della modernità. In questa nuova prospettiva egli emerge come un interprete del trascendentalismo americano in grado di risolvere il dibattito tra idealismo ed empirismo alla luce di una nuova visione della Natura. Scrittore e filosofo, lettore di Darwin e antropologo degli ultimi Indians, Thoreau individua nel mito del selvatico, in quel wild soffocato dalla "civiltà", la chiave per conciliare la nostra oggettiva tensione verso la trascendenza con l'oggettiva ciclicità della storia naturale di cui siamo parte e di cui l'Indian è l'ultimo prezioso testimone. Attraverso, soprattutto, l'inedito e sterminato Journal che viene qui riportato alla luce, Thoreau si rivela anche come un lungimirante anticipatore della visione moderna delle cose.
Il JOURNAL DI THOREAU: UN MODELLO DI SCRITTURA DELL'UNIVERSO
NOCERA, Gigliola
2012-01-01
Abstract
Henry David Thoreau (1817-1862), discepolo di R.W.Emerson, viene qui rivisitato dal versante della modernità. In questa nuova prospettiva egli emerge come un interprete del trascendentalismo americano in grado di risolvere il dibattito tra idealismo ed empirismo alla luce di una nuova visione della Natura. Scrittore e filosofo, lettore di Darwin e antropologo degli ultimi Indians, Thoreau individua nel mito del selvatico, in quel wild soffocato dalla "civiltà", la chiave per conciliare la nostra oggettiva tensione verso la trascendenza con l'oggettiva ciclicità della storia naturale di cui siamo parte e di cui l'Indian è l'ultimo prezioso testimone. Attraverso, soprattutto, l'inedito e sterminato Journal che viene qui riportato alla luce, Thoreau si rivela anche come un lungimirante anticipatore della visione moderna delle cose.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.