La storia della Scuola etnea è tracciata dal momento della sua fondazione a quello della sua trasformazione prima in Regia Scuola Industriale (1918) e successivamente (1933) in Istituto Tecnico Industriale, dal 1937 intitolato ad Archimede. Si tratta di una metamorfosi legata ai mutamenti del contesto sociale ed economico-produttivo nazionale, al rapporto arti minori/produzione industriale e dunque al passaggio dalla tradizionale lavorazione a mano eseguita in bottega all’industrial design delle grandi fabbriche.
Il volume sottolinea il delicato rapporto tra gli artisti meridionali dell’Ottocento e le arti definite applicate o industriali, e costituisce una rara ricostruzione delle arti del Sud dopo il 1861. La ricerca sulle scuole artistico-professionali in quella fase storica rappresenta un argomento poco studiato in Italia (al contrario che nel resto d'Europa), inoltre lo studio sulle scuole siciliane si svolge attraverso una difficile ricerca archivistica a causa della mancanza di attenzione nei confronti della tutela di quegli archivi scolastici.La storia della formazione artistica, della didattica e della conoscenza delle arti applicate, relativamente alla Scuola etnea, viene delineata attraverso una documentazione archivistica assolutamente inedita, reperita in vari archivi di diversi enti pubblici di Catania e di Roma. Grazie a tali documenti è stato possibile ricostruire i modelli iconografici utilizzati in moltissime scuole artistico-professionali presenti non solo a Catania ma in tutta Italia; di particolare rilevanza l'album delle raccolte dei fratelli Gherardi, che lavoravano per conto del Ministero dell'Agricoltura Industria e Commercio, e presso il Museo Artistico Industriale di Roma.
ARTI E MESTIERI: Una scuola artistico-professionale a Catania fra Otto e Novecento
Federica Maria Chiara Santagati
2010-01-01
Abstract
Il volume sottolinea il delicato rapporto tra gli artisti meridionali dell’Ottocento e le arti definite applicate o industriali, e costituisce una rara ricostruzione delle arti del Sud dopo il 1861. La ricerca sulle scuole artistico-professionali in quella fase storica rappresenta un argomento poco studiato in Italia (al contrario che nel resto d'Europa), inoltre lo studio sulle scuole siciliane si svolge attraverso una difficile ricerca archivistica a causa della mancanza di attenzione nei confronti della tutela di quegli archivi scolastici.La storia della formazione artistica, della didattica e della conoscenza delle arti applicate, relativamente alla Scuola etnea, viene delineata attraverso una documentazione archivistica assolutamente inedita, reperita in vari archivi di diversi enti pubblici di Catania e di Roma. Grazie a tali documenti è stato possibile ricostruire i modelli iconografici utilizzati in moltissime scuole artistico-professionali presenti non solo a Catania ma in tutta Italia; di particolare rilevanza l'album delle raccolte dei fratelli Gherardi, che lavoravano per conto del Ministero dell'Agricoltura Industria e Commercio, e presso il Museo Artistico Industriale di Roma.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Bonanno+Arti+e+mestieri-compresso-1-90.pdf
solo gestori archivio
Tipologia:
Versione Editoriale (PDF)
Dimensione
543.41 kB
Formato
Adobe PDF
|
543.41 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
Bonanno+Arti+e+mestieri-compresso-91-180.pdf
solo gestori archivio
Tipologia:
Versione Editoriale (PDF)
Dimensione
548.45 kB
Formato
Adobe PDF
|
548.45 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
Bonanno+Arti+e+mestieri-compresso-181-272.pdf
solo gestori archivio
Tipologia:
Versione Editoriale (PDF)
Dimensione
5.24 MB
Formato
Adobe PDF
|
5.24 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.