A suggerire il titolo Partenze senza ritorno è una fiaba raccontata nei Malavoglia, con il suo sogno di miglioramento, ma anche la consapevolezza dell'irreversibilità dei distacchi. In questo libro diviene il leitmotiv che lega variamente i nove capitoli, tutti dedicati all'interpretazione dell'opera di Verga. Ma le «partenze» a cui si allude non sono solo quelle del mondo dell'opera, né solo quelle dell'autore, Verga, lacerato tra il desiderio di ritorno nella terra natale e l'impulso a partire. Le «partenze senza ritorno» riguardano anche noi lettori, e attengono anche alle nostre domande di senso. Gli eroi verghiani sono infatti figura di una condizione che ci appartiene, che loro scorgevano nella fase iniziale e noi oggi, «all’altra estremità dell’immenso cimitero di speranze deluse», vediamo ormai pienamente compiuta
Titolo: | Partenze senza ritorno. Interpretare Verga | |
Autori interni: | ||
Data di pubblicazione: | 2014 | |
Handle: | http://hdl.handle.net/20.500.11769/104877 | |
ISBN: | 978-88-86808-49-1 | |
Appare nelle tipologie: | 3.1 Monografia o trattato scientifico |