Si riuniscono qui alcune indagini sulla letteratura siciliana, ma senza l’intenzione di recepire lo stereotipo della “separatezza originaria” di ciò che si comprende al di qua dal faro. Esso è la forma più corrente del discorso della sicilianità, che altrimenti si dice “sicilitudine”, “isolitudine”, e così via fraintendendo invenzioni felici nel formulario del sicilian essentialism. Qui invece, al posto della fissità della radice, si vede la mobilità della migranza. Come sempre, servono a capire la letteratura i trasferimenti, i transiti, i trasbordi, il campo semantico del tra: del rapporto e dello scambio. Infatti, poiché dalla provincia siciliana, più che da altre a causa della sua collocazione periferica, si deve uscirne per diventare scrittori, il tema delle radici si configura solitamente a partire dal suo rovescio: il dispatrio.
Brancati e altre Sicilie
SCHILIRO', MASSIMO
2017-01-01
Abstract
Si riuniscono qui alcune indagini sulla letteratura siciliana, ma senza l’intenzione di recepire lo stereotipo della “separatezza originaria” di ciò che si comprende al di qua dal faro. Esso è la forma più corrente del discorso della sicilianità, che altrimenti si dice “sicilitudine”, “isolitudine”, e così via fraintendendo invenzioni felici nel formulario del sicilian essentialism. Qui invece, al posto della fissità della radice, si vede la mobilità della migranza. Come sempre, servono a capire la letteratura i trasferimenti, i transiti, i trasbordi, il campo semantico del tra: del rapporto e dello scambio. Infatti, poiché dalla provincia siciliana, più che da altre a causa della sua collocazione periferica, si deve uscirne per diventare scrittori, il tema delle radici si configura solitamente a partire dal suo rovescio: il dispatrio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.