A distanza di alcuni anni dall’emanazione del regolamento comunitario n. 178/2002 sulla tracciabilità dei prodotti agroalimentari si sono moltiplicati i sistemi di enti pubblici o privati presenti sul mercato e molti di essi riguardano la rintracciabilità delle produzioni ortofrutticole. Il punto debole di tali sistemi è collegato al fatto che spesso sono autoreferenziali (certificazioni volontarie, attestazioni di società terze, ecc.) e non hanno per il consumatore la credibilità che può avere un ente territoriale nel fornire un imprimatur di garanzia su specifici e circostanziati aspetti, l’origine – in primo luogo – e a latere sull’affidabilità, intesa in termini di controllo dei processi produttivi adottati. Muovendo da tali presupposti, dopo una rapido excursus legislativo, si sono esaminate alcune esperienze locali di applicazione della normativa in particolare nella realtà ortofrutticola locale. L’indagine è completata dalla descrizione dell’esperienza realizzata da una delle più importanti cooperative di allevatori apicoli della zona etnea.
La tracciabilità nella filiera ortofrutticola
RIZZO, MARCELLA
2006-01-01
Abstract
A distanza di alcuni anni dall’emanazione del regolamento comunitario n. 178/2002 sulla tracciabilità dei prodotti agroalimentari si sono moltiplicati i sistemi di enti pubblici o privati presenti sul mercato e molti di essi riguardano la rintracciabilità delle produzioni ortofrutticole. Il punto debole di tali sistemi è collegato al fatto che spesso sono autoreferenziali (certificazioni volontarie, attestazioni di società terze, ecc.) e non hanno per il consumatore la credibilità che può avere un ente territoriale nel fornire un imprimatur di garanzia su specifici e circostanziati aspetti, l’origine – in primo luogo – e a latere sull’affidabilità, intesa in termini di controllo dei processi produttivi adottati. Muovendo da tali presupposti, dopo una rapido excursus legislativo, si sono esaminate alcune esperienze locali di applicazione della normativa in particolare nella realtà ortofrutticola locale. L’indagine è completata dalla descrizione dell’esperienza realizzata da una delle più importanti cooperative di allevatori apicoli della zona etnea.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.