Virtue Ethics e Imprenditorialità nel Volontariato

Le iniziative di solidarietà sociale sono presenti fin dalla nascita delle comunità umane. Il volontariato organizzato rappresenta uno dei fenomeni sociali più dinamici che caratterizzano la società contemporanea. L’azione volontaria diviene sinonimo di partecipazione civica e si configura come una forma di impegno e di responsabilità verso la comunità, in Italia si assiste alla rapida diffusione di un volontariato con modalità organizzative, matrici culturali e ideologiche specifiche rispetto agli altri Paesi. Le discipline di matrice manageriale descrivono il fenomeno volontariato enfatizzando la prospettiva residuale della “non conseguibilità” o la “non distribuibilità” del profitto. Il contributo pone l’attenzione sul fenomeno “imprenditorialità nel volontariato” e, quindi, sulla la funzione imprenditoriale che assume tutta la responsabilità delle decisioni fondamentali della gestione strategica delle aziende di volontariato. La relazione tra dimensione proprietaria e consiglio di amministrazione contribuisce alla comprensione dei fattori e delle condizioni che incidono sull’efficacia degli strumenti e dei processi di corporate governace. In particolare, il processo di produzione-consumo di beni di tipo relazionali, specifici nel mondo del volontariato, è caratterizzato dalla contemporanea azione, da una parte, di fattori soggettivi che nascono da motivazioni intrinseche, quali la disponibilità, generosità e aperiodicità, dall’altra parte, la dimensione oggettiva della sincronicità degli atti gratuiti dei volontari con i bisogni espressi dai beneficiari.