Nessun sistema giuridico riconosce piena vincolatività, nella forma dei dispositivi coercitivi propri del contratto moderno, a tutte le promesse serie, pienamente volute e consapevoli. La “consideration” rappresenta nella tradizione di common law il criterio che identifica le manifestazioni di volontà privata meritevoli di enforcement secondo le regole del contratto. Lo studio delle sue origini storiche e del suo sviluppo fino all’epoca moderna descrive una parabola che, dall’originaria idea di una valutazione della meritevolezza morale e sociale delle ragioni sottostanti alla promessa, giunge a prospettare un controllo che si rivolge alla struttura della volontà e che si appaga della forma della corrispettività come criterio fondamentale per l’assegnazione delle manifestazioni di volontà privata al “mondo del contratto”.
Titolo: | Origini storiche e profili attuali della dottrina della consideration |
Autori interni: | |
Data di pubblicazione: | 2013 |
Handle: | http://hdl.handle.net/20.500.11769/107758 |
ISBN: | 978-88-97826-30-9 |
Appare nelle tipologie: | 3.1 Monografia o trattato scientifico |