Nel 2011 Clausi et al. descrissero una nuova specie di Nematode entomopatogeno, appartenente al genere Steinernema Travassos, 1927 e al gruppo glaseri clade V, S. vulcanicum. La specie fu isolata in terreni provenienti da un castagneto dell’Etna. Nel lavoro citato fu messo in evidenza che il ciclo biologico della specie era insolitamente variabile in molti aspetti: capacità infettiva nei confronti di Galleria mellonella dal 30 al 70%; emergenza dal cadavere dell’insetto a volte di sole larve IJ, a volte di altri stadi larvali e anche di individui adulti e tutto ciò in stagioni e temperature differenti; variazioni nella lunghezza del ciclo e capacità di tutti gli stadi larvali, diversi da IJ, di trasformarsi in larve IJ fuori dall’ospite. Il ciclo di questa specie è stato ora ulteriormente e approfonditamente studiato e confrontato con quello di Steinernema feltiae, nematode entomopatogeno diffuso in tutto il mondo e riprodotto industrialmente per la lotta biologica. I risultati ottenuti hanno dimostrato che S. vulcanicum, a differenza di S. feltiae e di tutte le altre specie di Steinernema, non penetra con facilità all’interno della larva ospite e pertanto risulta un endopatogeno di scarsa virulenza; ha tuttavia la capacità di attaccare esternamente le larve di insetti portandole alla morte e riproducendosi vigorosamente. Inoltre attacca dall’esterno anche le larve morte. Questo anomalo comportamento apre interessanti scenari sui processi evolutivi riguardanti la complessa simbiosi nematode-batterio-insetto.

Steinernema vulcanicum, un entomopatogeno esogeno?

CLAUSI, MIRELLA;Leone D.;RAPPAZZO, Giancarlo
2016-01-01

Abstract

Nel 2011 Clausi et al. descrissero una nuova specie di Nematode entomopatogeno, appartenente al genere Steinernema Travassos, 1927 e al gruppo glaseri clade V, S. vulcanicum. La specie fu isolata in terreni provenienti da un castagneto dell’Etna. Nel lavoro citato fu messo in evidenza che il ciclo biologico della specie era insolitamente variabile in molti aspetti: capacità infettiva nei confronti di Galleria mellonella dal 30 al 70%; emergenza dal cadavere dell’insetto a volte di sole larve IJ, a volte di altri stadi larvali e anche di individui adulti e tutto ciò in stagioni e temperature differenti; variazioni nella lunghezza del ciclo e capacità di tutti gli stadi larvali, diversi da IJ, di trasformarsi in larve IJ fuori dall’ospite. Il ciclo di questa specie è stato ora ulteriormente e approfonditamente studiato e confrontato con quello di Steinernema feltiae, nematode entomopatogeno diffuso in tutto il mondo e riprodotto industrialmente per la lotta biologica. I risultati ottenuti hanno dimostrato che S. vulcanicum, a differenza di S. feltiae e di tutte le altre specie di Steinernema, non penetra con facilità all’interno della larva ospite e pertanto risulta un endopatogeno di scarsa virulenza; ha tuttavia la capacità di attaccare esternamente le larve di insetti portandole alla morte e riproducendosi vigorosamente. Inoltre attacca dall’esterno anche le larve morte. Questo anomalo comportamento apre interessanti scenari sui processi evolutivi riguardanti la complessa simbiosi nematode-batterio-insetto.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.11769/110738
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