Obiettivi: indagine conoscitiva sulle abitudini alimentari e sull’attività fisica quali fattori di rischio per obesità, diabete e sindrome metabolica. Materiali e metodi : il progetto si è svolto da gennaio a maggio 2010 ed ha coinvolto 20 Istituti di Scuola Media Superiore di Catania e Provincia per un totale di 8.000 studenti di età compresa tra i 13 e i 20 anni. L’indagine conoscitiva è stata realizzata prendendo in esame un campione di 3.500 studenti estratti previa stratificazione per scuola e successivamente per età e sesso, mediante auto-somministrazione di un questionario articolato in 5 sezioni: generalità, abitudini alimentari, frequenza di consumo di alimenti, pratica di attività sportiva, conoscenza delle malattie correlate ad una alimentazione non corretta e nozioni sui principali nutrienti. I dati rilevati sono stati analizzati utilizzando il programma Microsoft Office Excel 421 2007. Risultati : dall’elaborazione di 1.265 questionari, di cui 117 annullati perché superata la soglia del 20% delle risposte non complete, è emerso che il 33% del campione non consuma la prima colazione, il 51% sceglie prevalentemente alimenti come latte e cornetti. Durante il pranzo la pasta è l’alimento maggiormente consumato (24%), segue la carne (16%); pochi consumano abitualmente a pranzo pane e dolci (4%). La maggior parte degli studenti fa merenda (86,6%) e tra gli alimenti preferiti vi sono merendine (24%), toast (15%), succhi di frutta (14%) e patatine (10%). A cena i cibi preferiti sono salumi (15%), pane (17%) e carne (16%), molto scarso il consumo di pesce (7%) e di legumi (4%). È molto basso il consumo di verdura (meno di 2 volte a settimana, per il 44%); la frutta è, invece, assunta più di 3-4 volte a settimana da una minoranza (11%). Il 50% degli studenti ha dichiarato di praticare sport, il 30% ha riferito di fare una moderata attività motoria mentre il 20% è sedentario. Riguardo alla conoscenza sugli alimenti e sulla classificazione dei nutrienti i risultati sono stati soddisfacenti, con valori pari al 68%. Conclusioni : l’indagine ha consentito di trarre informazioni sugli stili di vita dei giovani studenti, utili per poter programmare adeguati interventi di educazione alla salute atti a promuovere corretti stili di vita. Infatti un’alimentazione equilibrata ed una adeguata attività fisica durante l’adolescenza influenzano positivamente la salute dell’individuo adulto avendo, pertanto, notevole impatto anche sull’economia di una Nazione in termini di risparmio della spesa sanitaria.
Abitudini alimentari e stili di vita di un campione di studenti della Scuola Media Superiore di Catania e provincia.
DI MAURO, Maurizio;CONIGLIO, MARIA ANNA;MARRANZANO, Marina
2011-01-01
Abstract
Obiettivi: indagine conoscitiva sulle abitudini alimentari e sull’attività fisica quali fattori di rischio per obesità, diabete e sindrome metabolica. Materiali e metodi : il progetto si è svolto da gennaio a maggio 2010 ed ha coinvolto 20 Istituti di Scuola Media Superiore di Catania e Provincia per un totale di 8.000 studenti di età compresa tra i 13 e i 20 anni. L’indagine conoscitiva è stata realizzata prendendo in esame un campione di 3.500 studenti estratti previa stratificazione per scuola e successivamente per età e sesso, mediante auto-somministrazione di un questionario articolato in 5 sezioni: generalità, abitudini alimentari, frequenza di consumo di alimenti, pratica di attività sportiva, conoscenza delle malattie correlate ad una alimentazione non corretta e nozioni sui principali nutrienti. I dati rilevati sono stati analizzati utilizzando il programma Microsoft Office Excel 421 2007. Risultati : dall’elaborazione di 1.265 questionari, di cui 117 annullati perché superata la soglia del 20% delle risposte non complete, è emerso che il 33% del campione non consuma la prima colazione, il 51% sceglie prevalentemente alimenti come latte e cornetti. Durante il pranzo la pasta è l’alimento maggiormente consumato (24%), segue la carne (16%); pochi consumano abitualmente a pranzo pane e dolci (4%). La maggior parte degli studenti fa merenda (86,6%) e tra gli alimenti preferiti vi sono merendine (24%), toast (15%), succhi di frutta (14%) e patatine (10%). A cena i cibi preferiti sono salumi (15%), pane (17%) e carne (16%), molto scarso il consumo di pesce (7%) e di legumi (4%). È molto basso il consumo di verdura (meno di 2 volte a settimana, per il 44%); la frutta è, invece, assunta più di 3-4 volte a settimana da una minoranza (11%). Il 50% degli studenti ha dichiarato di praticare sport, il 30% ha riferito di fare una moderata attività motoria mentre il 20% è sedentario. Riguardo alla conoscenza sugli alimenti e sulla classificazione dei nutrienti i risultati sono stati soddisfacenti, con valori pari al 68%. Conclusioni : l’indagine ha consentito di trarre informazioni sugli stili di vita dei giovani studenti, utili per poter programmare adeguati interventi di educazione alla salute atti a promuovere corretti stili di vita. Infatti un’alimentazione equilibrata ed una adeguata attività fisica durante l’adolescenza influenzano positivamente la salute dell’individuo adulto avendo, pertanto, notevole impatto anche sull’economia di una Nazione in termini di risparmio della spesa sanitaria.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.