Costantino e le cave di marmo d'Africa: note su CTh. 10,19,1

Constantine, due to the difficulty in finding marble was obliged to grant the ‘facultas secandorum marmorum ex quibuscumque metallis, to the ‘volentes’ thus innovating the mining sector. Constantine’s law in fact, marks the divide between the tradition that protects the intangibility of the ownership of the subsoil, as inseparable from that of the surface, and a regulatory approach that in some way acknowledges the influence of the mining regulation and aims to find a balanced solution between market needs, tax interests and rights of landowners.

Costantino, indotto dalla difficoltà di reperire marmi, concesse ai ‘volentes’ la ‘facultas secandorum marmorum ex quibuscumque metallis’, innovando nell’attività estrattiva del settore. La legge di Costantino, infatti, segna lo spartiacque fra la tradizione che salvaguarda l’intangibilità della proprietà del sottosuolo, in quanto inscindibile da quella del suolo, e un orientamento normativo che, recependo in qualche modo l’influenza del regolamento minerario, mira a trovare una soluzione equilibrata fra esigenze di mercato, interessi fiscali e diritti del proprietario del suolo.