Il problema centrale del dibattito pedagogico contemporaneo riguarda l'indagine di fenomenni, processi, variabili e dinamiche sociali che si intrecciano significativamente con i processi della formazione e che, per ciò stesso, configurano, ed acuiscono ad un tempo, la complessità e la problematicità dela formazione.In questo libro l'Autrice, tenterà di cogliere la complessità e la problematicità dell'esperienza umana, della persona in stato di restrizione all'interno di un lungo dibattito che pone il problema dell'educazione, della ri-educazione e delle mo0dalità trattamentali in carcere come questioni aperte a molteplici interpretazioni sia a livelo teorico che metodologico. In questo senso, l'intento del percorso formativo differenziato in un contesto speciale è stato quello di fare ricerca-azione sul campo, tenendo conto del presupposto secondo il quale, nella pedagogia pratica, è necessario partire dalle categoriie di 'cura', di 'attenzione', attraverso un approccio plurale, dinamico, fondato sulla relazione interpersonale tra operatori e soggetti-persona coinvolte.Si concretizza così la sfida che nel pianeta carcere si può e si deve lavorare per ri-educare e ri-socializzare la persona in stato di restrizione a patto che ci sia un continuum educativo dell'esperienza stessa, investendo sulla persona, sul suo potenziale umano e sul lavoro sinergico tra tutti gli operatori sociali e della sicurezza che operano quotidianamente all'interno del carcere. Ciò in linea con la considerazione che i processi formativi si rivolgono a soggetti-persona che, seppure rei, hanno una dignità umana che è inviolabile e che va salvaguardata e rispettata.
Processi educativi e rieducativi in carcere. Problemi, modelli e interventi
MULE', PAOLINA;
2009-01-01
Abstract
Il problema centrale del dibattito pedagogico contemporaneo riguarda l'indagine di fenomenni, processi, variabili e dinamiche sociali che si intrecciano significativamente con i processi della formazione e che, per ciò stesso, configurano, ed acuiscono ad un tempo, la complessità e la problematicità dela formazione.In questo libro l'Autrice, tenterà di cogliere la complessità e la problematicità dell'esperienza umana, della persona in stato di restrizione all'interno di un lungo dibattito che pone il problema dell'educazione, della ri-educazione e delle mo0dalità trattamentali in carcere come questioni aperte a molteplici interpretazioni sia a livelo teorico che metodologico. In questo senso, l'intento del percorso formativo differenziato in un contesto speciale è stato quello di fare ricerca-azione sul campo, tenendo conto del presupposto secondo il quale, nella pedagogia pratica, è necessario partire dalle categoriie di 'cura', di 'attenzione', attraverso un approccio plurale, dinamico, fondato sulla relazione interpersonale tra operatori e soggetti-persona coinvolte.Si concretizza così la sfida che nel pianeta carcere si può e si deve lavorare per ri-educare e ri-socializzare la persona in stato di restrizione a patto che ci sia un continuum educativo dell'esperienza stessa, investendo sulla persona, sul suo potenziale umano e sul lavoro sinergico tra tutti gli operatori sociali e della sicurezza che operano quotidianamente all'interno del carcere. Ciò in linea con la considerazione che i processi formativi si rivolgono a soggetti-persona che, seppure rei, hanno una dignità umana che è inviolabile e che va salvaguardata e rispettata.File | Dimensione | Formato | |
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