Razionalità, storia e dialettica

Ad animare questa sezione monografica è l’intento di mettere in luce i possibili punti di contatto tra una linea di carattere tematico che unisca le categorie di storicità, dialettica e razionalità, e la linea cronologica che collega la filosofia vichiana della storia all’analisi delnociana della rivoluzione, passando per la teodicea rosminiana, lo storicismo sturziano e la lettura fabriana di Hegel. In definitiva, ognuna di queste voci narra la modernità dalla propria angolazione, non ripudiandone il linguaggio e la grammatica, ma prestando scrupolosa attenzione ai percorsi tortuosi e talvolta senza sbocco. Vico, Rosmini, Sturzo, Fabro e Del Noce, per molti versi pensatori in solitudine, in comune hanno avuto una visione cristallina della storia e della ragione, come di due territori di frontiera in cui si contrappongono, in una dialettica irriducibile, l’assoluto e il relativo, il reale e l’irreale, il finito e la sua negazione.