Introduzione Gli strumenti endodontici in nichel – titanio (NiTi) possono andare incontro a frattura per fatica ciclica, torsione o più spesso una combinazione di queste. Queste due modalità di frattura sono state analizzate in letteratura, ma spesso separatamente. Pertanto, scopo dello studio è stato testare l’influenza della torsione sulla resistenza alla fatica degli Mtwo 25.06 e ProTaper Next X2 (25.06. Obiettivi La letteratura presenta pochi e contrastanti studi sull’influenza di differenti precarichi torsionali sulla resistenza alla fatica ciclica di soli strumenti in NiTi tradizionale. Scopo dello studio è stato valutare l'effetto di differenti carichi torsionali eseguiti per un differente numero di cicli sulla resistenza alla fatica ciclica di files in NiTi tradizionale ed M-wire quali, Mtwo e ProTaper Next. Materiali e Metodi Un totale di 160 nuovi strumenti rotanti Mtwo 25.06 e ProTaper Next X2, ottanta per ogni ditta, sono stati utilizzati in questo studio. Dieci strumenti di ogni tipo sono stati testati per trovarne il massimo carico torsionale a frattura. I restanti files sono stati suddivisi in 7 gruppi (n=10) in base al tipo di pre – carico torsionale: 0% e 25%, 50% e 75% del proprio massimo carico torsionale a frattura per 25 o 50 cicli. Le prove torsionali a frattura e di pre-carico sono state eseguite secondo la normativa ISO 3630-1, clampando gli strumenti test a 5 mm dalla punta del file. Quindi, gli strumenti sono stati testati alla resistenza a fatica ciclica calcolando il numero di cicli a frattura (NCF) all’interno di un canale simulato avente 60° di angolo e 5 mm di raggio di curvatura. I dati sono stati analizzati mediante analisi della varianza a 2 vie. Risultati Tutti i differenti pre - carichi torsionali applicati (25%, 50% e 75%) hanno ridotto significativamente la resistenza alla fatica ciclica di entrambi gli strumenti dopo 50 cicli e soltanto dei ProTaper Next X2 anche dopo 25 cicli. Gli strumenti Mtwo 25.06 precaricati torsionalmente con 25 cicli hanno, invece, ridotto i loro NCF solo quando la percentuale di pre - carico torsionale è stata del 75% rispetto al valore massimo del loro carico torsionale a frattura. Discussione In questa ricerca, il pre – affaticamento torsionale pari al 75% del torque massimo del carico torsionale a frattura ha ridotto la resistenza alla fatica ciclica degli Mtwo 25.06 e dei ProTaper Next X2 sia dopo 25 che dopo 50 cicli. Questi risultati sono in accordo con altri studi che avevano eseguito pre - affaticamento torsionale sugli strumenti K3. L’applicazione di un pre – carico torsionale del 50% e 25% ha portato una riduzione della fatica ciclica dei ProTaper Next X2 dopo 25 e 50 cicli e solo dopo i 50 cicli per gli Mtwo. Questa differenza, in accordo con la letteratura internazionale, può essere spiegata dalla minore area della sezione a 5 mm dalla punta degli Mtwo rispetto ai ProTaper Next.

Influenza della torsione sulla resistenza alla fatica ciclica di strumenti in Ni-Ti

PEDULLA', EUGENIO;LO SAVIO, Fabio Raffaele Emilio An;LA ROSA, Guido
2014-01-01

Abstract

Introduzione Gli strumenti endodontici in nichel – titanio (NiTi) possono andare incontro a frattura per fatica ciclica, torsione o più spesso una combinazione di queste. Queste due modalità di frattura sono state analizzate in letteratura, ma spesso separatamente. Pertanto, scopo dello studio è stato testare l’influenza della torsione sulla resistenza alla fatica degli Mtwo 25.06 e ProTaper Next X2 (25.06. Obiettivi La letteratura presenta pochi e contrastanti studi sull’influenza di differenti precarichi torsionali sulla resistenza alla fatica ciclica di soli strumenti in NiTi tradizionale. Scopo dello studio è stato valutare l'effetto di differenti carichi torsionali eseguiti per un differente numero di cicli sulla resistenza alla fatica ciclica di files in NiTi tradizionale ed M-wire quali, Mtwo e ProTaper Next. Materiali e Metodi Un totale di 160 nuovi strumenti rotanti Mtwo 25.06 e ProTaper Next X2, ottanta per ogni ditta, sono stati utilizzati in questo studio. Dieci strumenti di ogni tipo sono stati testati per trovarne il massimo carico torsionale a frattura. I restanti files sono stati suddivisi in 7 gruppi (n=10) in base al tipo di pre – carico torsionale: 0% e 25%, 50% e 75% del proprio massimo carico torsionale a frattura per 25 o 50 cicli. Le prove torsionali a frattura e di pre-carico sono state eseguite secondo la normativa ISO 3630-1, clampando gli strumenti test a 5 mm dalla punta del file. Quindi, gli strumenti sono stati testati alla resistenza a fatica ciclica calcolando il numero di cicli a frattura (NCF) all’interno di un canale simulato avente 60° di angolo e 5 mm di raggio di curvatura. I dati sono stati analizzati mediante analisi della varianza a 2 vie. Risultati Tutti i differenti pre - carichi torsionali applicati (25%, 50% e 75%) hanno ridotto significativamente la resistenza alla fatica ciclica di entrambi gli strumenti dopo 50 cicli e soltanto dei ProTaper Next X2 anche dopo 25 cicli. Gli strumenti Mtwo 25.06 precaricati torsionalmente con 25 cicli hanno, invece, ridotto i loro NCF solo quando la percentuale di pre - carico torsionale è stata del 75% rispetto al valore massimo del loro carico torsionale a frattura. Discussione In questa ricerca, il pre – affaticamento torsionale pari al 75% del torque massimo del carico torsionale a frattura ha ridotto la resistenza alla fatica ciclica degli Mtwo 25.06 e dei ProTaper Next X2 sia dopo 25 che dopo 50 cicli. Questi risultati sono in accordo con altri studi che avevano eseguito pre - affaticamento torsionale sugli strumenti K3. L’applicazione di un pre – carico torsionale del 50% e 25% ha portato una riduzione della fatica ciclica dei ProTaper Next X2 dopo 25 e 50 cicli e solo dopo i 50 cicli per gli Mtwo. Questa differenza, in accordo con la letteratura internazionale, può essere spiegata dalla minore area della sezione a 5 mm dalla punta degli Mtwo rispetto ai ProTaper Next.
2014
Torsional fracture; Cyclic fatigue; Nickel - Titanium
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.11769/247671
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