Carcinoma della cervice uterina: ruolo dell’imaging RM con sequenze pesate in diffusione (DWI) nella valutazione della risposta alla chemioterapia neoadiuvante

Scopo: Verificare il ruolo delle sequenze RM pesate in diffusione (DWI) e del coefficiente di diffusione apparente (ADC) nel valutare e nel predire la risposta alla chemioterapia neoadiuvante (CHT) in pazienti affette da carcinoma della cervice uterina localmente avanzato. Materiali e metodi: 14 pazienti con carcinoma della cervice localmente avanzato sono state sottoposte a stadiazione RM prima e dopo CHT con sequenze T2-ponderate e DWI (b = 0 e 800 sec/mm2). È stato calcolato l’ADC del tumore. Sono state identificate 3 classi di risposta alla CHT: risposta completa (riduzione del diametro tumorale > 80%), risposta parziale (riduzione fra il 30% e l’80%), non responder (riduzione < 30% o aumento del diametro tumorale). Le pazienti sono state sottoposte ad intervento chirurgico. Risultati: Il valore di ADC dei tumori della cervice prima della terapia è stato significativamente più basso rispetto a quello dei tumori dopo la terapia (ANOVA: F (1, 13)=16,1; p = 0,0014). Nei tumori con risposta completa è stata riscontrata una differenza statisticamente significativa fra valore di ADC prima e dopo la terapia (ANOVA: F (1, 9)=17,97; p = 0,002). Sono state riscontrate differenze statisticamente significative nei valori di ADC alla RM pre-terapia tra i tumori con risposta completa e la categoria dei tumori con risposta parziale e dei tumori non rispondenti (ANOVA: F (1, 12)=10,16; p = 0,007). È stata riscontrata una correlazione statisticamente significativa tra i valori di ADC pre-terapia e la risposta tumorale post-terapia espressa come percentuale di riduzione del diametro tumorale (r = -0,647, p = 0,012). Conclusioni: Nelle pazienti con carcinoma della cervice le sequenze DWI possono costituire un marker di risposta al trattamento e predire la risposta alla CHT.