Obiettivi: verificare prospettivamente le capacità diagnostiche delle sequenze RM pesate in diffusione (DWI) nella valutazione dell’invasione miometriale in pazienti con carcinoma dell’endometrio. Materiali e metodi: 20 pazienti consecutive con diagnosi istologica di carcinoma endometriale sono state sottoposte ad esame RM preoperatorio. Il protocollo RM comprendeva sequenze convenzionali T2, T1 con m.d.c. e sequenze DWI acquisite con b=0 e 800. I reperti RM sono stati confrontati con la stadiazione chirurgica considerata come standard di riferimento. Il coefficiente di diffusione apparente (ADC) del carcinoma dell’endometrio e stato confrontato con quello del miometrio sano. Risultati: nel valutare l’invasione del miometrio le sequenze T2 hanno mostrato accuratezza del 85%, sensibilità dell’92,9%, specificità del 66,7%, valore predittivo positivo dell’86,7%, valore predittivo negativo del 80%. I valori corrispondenti per le sequenze T1 dinamiche sono stati 75%, 85,7%, 50%, 80%, 60% e per le sequenze DWI 80%, 92,3%, 57,1%, 80%, 80%. L’associazione sequenze T2-DWI ha mostrato valori di 90%, 93%, 80%, 93%, 80%. Il valore medio di ADC del carcinoma endometriale ((0,93 ± 0,12) x 10-3 mm²/s) è stato significativamente più basso rispetto a quello del miometrio ((1,56 ± 0,21) x 10-3 mm²/s) (p<0,0001). Non è stata riscontrata una correlazione significativa fra valore di ADC e grado della neoplasia. In due casi le sequenze DWI hanno evidenziato foci neoplastici in sede annessiale, non visualizzati nelle sequenze convenzionali. Conclusioni: le sequenze DWI sono utili nella valutazione preoperatoria del carcinoma dell’endometrio. Possono rappresentare una valida alternativa alle sequenze T1 con m.d.c. nei pazienti con controindicazioni al mezzo di contrasto.

Carcinoma dell’endometrio: valutazione dell’invasione miometriale mediante RM con sequenze pesate in diffusione

FOTI, Pietro Valerio;CALTABIANO, ROSARIO;
2012-01-01

Abstract

Obiettivi: verificare prospettivamente le capacità diagnostiche delle sequenze RM pesate in diffusione (DWI) nella valutazione dell’invasione miometriale in pazienti con carcinoma dell’endometrio. Materiali e metodi: 20 pazienti consecutive con diagnosi istologica di carcinoma endometriale sono state sottoposte ad esame RM preoperatorio. Il protocollo RM comprendeva sequenze convenzionali T2, T1 con m.d.c. e sequenze DWI acquisite con b=0 e 800. I reperti RM sono stati confrontati con la stadiazione chirurgica considerata come standard di riferimento. Il coefficiente di diffusione apparente (ADC) del carcinoma dell’endometrio e stato confrontato con quello del miometrio sano. Risultati: nel valutare l’invasione del miometrio le sequenze T2 hanno mostrato accuratezza del 85%, sensibilità dell’92,9%, specificità del 66,7%, valore predittivo positivo dell’86,7%, valore predittivo negativo del 80%. I valori corrispondenti per le sequenze T1 dinamiche sono stati 75%, 85,7%, 50%, 80%, 60% e per le sequenze DWI 80%, 92,3%, 57,1%, 80%, 80%. L’associazione sequenze T2-DWI ha mostrato valori di 90%, 93%, 80%, 93%, 80%. Il valore medio di ADC del carcinoma endometriale ((0,93 ± 0,12) x 10-3 mm²/s) è stato significativamente più basso rispetto a quello del miometrio ((1,56 ± 0,21) x 10-3 mm²/s) (p<0,0001). Non è stata riscontrata una correlazione significativa fra valore di ADC e grado della neoplasia. In due casi le sequenze DWI hanno evidenziato foci neoplastici in sede annessiale, non visualizzati nelle sequenze convenzionali. Conclusioni: le sequenze DWI sono utili nella valutazione preoperatoria del carcinoma dell’endometrio. Possono rappresentare una valida alternativa alle sequenze T1 con m.d.c. nei pazienti con controindicazioni al mezzo di contrasto.
2012
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.11769/248402
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