Obiettivi didattici: dimostrare le anomalie del sistema duttale pancreatico che caratterizzano il pancreas divisum (PD) mediante Colangiopancreatografia con Risonanza Magnetica (CPRM). Introduzione: viene descritta la semeiotica del PD enfatizzando la capacità della RM di fornire immagini proiettive e tomografiche del sistema duttale pancreatico e biliare. Descrizione: il PD è un’anomalia congenita dovuta alla mancata fusione dell’abbozzo ventrale e dorsale del pancreas riscontrabile nel 4-10% della popolazione. Per lo più asintomatica, tale alterazione può però essere responsabile di pancreatiti croniche o di pancreatiti acute recidivanti (12-26% delle pancreatititi idiopatiche). La CPRM mostra la presenza di 2 sistemi duttali separati in una ghiandola macroscopicamente unica. Consente di evidenziare: la dominanza del dotto dorsale di Santorini che presenta calibro superiore alla norma ed aspetto tortuoso, la mancata fusione con la porzione ventrale, l’aspetto a ”corona di rosario” dei rami collaterali, il dotto di Wirsung ridotto in lunghezza e calibro, l’incrocio fra il Santorini e la via biliare principale a livello della testa del pancreas e i rapporti anatomici intersfinteriali modificati con la VBP. Conclusioni: la CPRM consente di diagnosticare in maniera non invasiva il PD rappresentando una valida alternativa alla Colangio-pancreatografia retrograda endoscopica nella valutazione dei pazienti con dolore cronico addominale ed iperamilasemia.
Semeiotica RM del pancreas divisum
CANNIZZARO, Matteo Angelo;FOTI, Pietro Valerio;
2008-01-01
Abstract
Obiettivi didattici: dimostrare le anomalie del sistema duttale pancreatico che caratterizzano il pancreas divisum (PD) mediante Colangiopancreatografia con Risonanza Magnetica (CPRM). Introduzione: viene descritta la semeiotica del PD enfatizzando la capacità della RM di fornire immagini proiettive e tomografiche del sistema duttale pancreatico e biliare. Descrizione: il PD è un’anomalia congenita dovuta alla mancata fusione dell’abbozzo ventrale e dorsale del pancreas riscontrabile nel 4-10% della popolazione. Per lo più asintomatica, tale alterazione può però essere responsabile di pancreatiti croniche o di pancreatiti acute recidivanti (12-26% delle pancreatititi idiopatiche). La CPRM mostra la presenza di 2 sistemi duttali separati in una ghiandola macroscopicamente unica. Consente di evidenziare: la dominanza del dotto dorsale di Santorini che presenta calibro superiore alla norma ed aspetto tortuoso, la mancata fusione con la porzione ventrale, l’aspetto a ”corona di rosario” dei rami collaterali, il dotto di Wirsung ridotto in lunghezza e calibro, l’incrocio fra il Santorini e la via biliare principale a livello della testa del pancreas e i rapporti anatomici intersfinteriali modificati con la VBP. Conclusioni: la CPRM consente di diagnosticare in maniera non invasiva il PD rappresentando una valida alternativa alla Colangio-pancreatografia retrograda endoscopica nella valutazione dei pazienti con dolore cronico addominale ed iperamilasemia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.