La raccolta personale di Federico De Roberto, oggi conservata presso l’omonima biblioteca a Catania, è qui catalogata attraverso una metodologia con la quale si ricercano e si raccolgono, tra i libri dello scrittore, i dati materiali, trattati come significativi elementi di provenienza. Le 2487 edizioni catalogate rappresentano il nucleo centrale della biblioteca derobertiana, cui andranno a sommarsi un nucleo di edizioni antiche, i libri pubblicati post mortem e i numerosi periodici che non sono stati inseriti in questo catalogo. Dei libri appartenuti a De Roberto si registrano, dopo le informazioni relative all’edizione e in corpo minore, lo stato di conservazione, le note di possesso e i timbri, i segni di attenzione, le sottolineature e i segni d’uso, eventuali precedenti segnature di collocazione e le legature, con l’intenzione di offrire un contributo oltre che alla ricostruzione della raccolta libraria di De Roberto, anche alla comprensione della specifica metodologia di costruzione della raccolta propria dell’intellettuale siciliano e all’approfondimento delle conoscenze relative ai rapporti con amici e colleghi di lavoro così come esse possono emergere attraverso la lettura dei segni, evidenti o meno, che accompagnano ogni esemplare.
La biblioteca di Federico De Roberto
INSERRA, SIMONA
2017-01-01
Abstract
La raccolta personale di Federico De Roberto, oggi conservata presso l’omonima biblioteca a Catania, è qui catalogata attraverso una metodologia con la quale si ricercano e si raccolgono, tra i libri dello scrittore, i dati materiali, trattati come significativi elementi di provenienza. Le 2487 edizioni catalogate rappresentano il nucleo centrale della biblioteca derobertiana, cui andranno a sommarsi un nucleo di edizioni antiche, i libri pubblicati post mortem e i numerosi periodici che non sono stati inseriti in questo catalogo. Dei libri appartenuti a De Roberto si registrano, dopo le informazioni relative all’edizione e in corpo minore, lo stato di conservazione, le note di possesso e i timbri, i segni di attenzione, le sottolineature e i segni d’uso, eventuali precedenti segnature di collocazione e le legature, con l’intenzione di offrire un contributo oltre che alla ricostruzione della raccolta libraria di De Roberto, anche alla comprensione della specifica metodologia di costruzione della raccolta propria dell’intellettuale siciliano e all’approfondimento delle conoscenze relative ai rapporti con amici e colleghi di lavoro così come esse possono emergere attraverso la lettura dei segni, evidenti o meno, che accompagnano ogni esemplare.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.