The volume presents a survey of Kleist’s poetology and analyses his innovative conception of narration as a as a vehicle of knowledge about history and the human being. His conception is illustrated presenting a corpus of texts which highlight his peculiar interpretation of human life and of the sense of literature in an age of deep changes. Focus of the book is to show the experimental nature of Kleist's writing, who involved ideas from the most innovative disciplines of the time (the natural sciences, physics, anthropology, philosophy), and his use of camouflage to insert in his text some provocations coming from the historical-political actuality in which Kleist was deeply involved.
La poetologia della conoscenza di Heinrich von Kleist si configura come un viaggio nella mente umana, nelle sue capacità conoscitive e immaginative, nelle sue labilità e nei suoi trascendimenti. La totalità romantica è infranta e il linguaggio è il materiale magmatico di attraversamento del reale e della mente: in ciò si esprime un progetto epistemico che, muovendo dall’orizzonte biologico della corporeità, si realizza non mediante la speculazione ma, tramite la forza poietica del linguaggio, nella narrazione. La scrittura di Heinrich von Kleist è caratterizzata da una processualità narrativa e da una ricerca sulla realtà messe in atto attraverso veri e propri esperimenti, sempre animati dalla sfida che lo scrittore lancia ai limiti della parola e della capacità umana di conoscere la realtà. Vivendo in prima persona, nella sua tormentosa vicenda biografica, la sconfitta e l’inadeguatezza del soggetto rispetto al reale, tramite una paradossale narrazione sperimentale, Kleist realizza una poetologia della conoscenza in merito alle dinamiche del mondo fisico, della speculazione filosofica, della storia. In essa s’invera il progetto utopico di correggere la vita, d’illuminare l’opacità del mondo, di oltrepassare l’angusto spazio dell’esistenza.
La mente narrativa di Heinrich von Kleist
Gambino Renata Giuseppa
Co-primo
;Pulvirenti GraziaCo-primo
2018-01-01
Abstract
The volume presents a survey of Kleist’s poetology and analyses his innovative conception of narration as a as a vehicle of knowledge about history and the human being. His conception is illustrated presenting a corpus of texts which highlight his peculiar interpretation of human life and of the sense of literature in an age of deep changes. Focus of the book is to show the experimental nature of Kleist's writing, who involved ideas from the most innovative disciplines of the time (the natural sciences, physics, anthropology, philosophy), and his use of camouflage to insert in his text some provocations coming from the historical-political actuality in which Kleist was deeply involved.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.