La crescente consapevolezza della esauribilità delle risorse energetiche fossili e degli effetti negativi provocati sull’ambiente dall’utilizzo di questi, orienta la ricerca scientifica verso lo sviluppo di nuove soluzioni tecnologiche, al fine di ridurre l’impatto energetico e ambientale degli edifici. E ciò soprattutto in un Paese come l’Italia, nel quale quasi il 90% degli edifici è stato costruito in assenza di una efficace normativa sul risparmio energetico. Il presente contributo documenta una ricerca mediante la quale si è valutato il comportamento energetico di un edificio esistente in un’area a clima mediterraneo, quantificando l’apporto fornito da soluzioni di retrofit sull’involucro edilizio che implicano l’adozione di tetti e pareti verdi. Lo studio è stato condotto in due fasi: nella prima si è mirato a individuare la soluzione tecnologica più adatta per l’efficientamento dell’edificio esistente; nella seconda si è perseguito l’obiettivo di quantificare gli aspetti energetici di differenti combinazioni di sistemi di verde integrato nell’involucro. Attraverso simulazioni dinamiche, convalidate dal confronto con i risultati sperimentali, si è appurato che una facciata verde con fogliame denso consente una riduzione della temperatura dell’aria interna con conseguente diminuzione del 32% del carico di raffreddamento. Dallo studio emerge quindi che le green façade rappresentano una concreta soluzione per limitare i consumi energetici negli edifici, consentendo un risparmio economico in fase di esercizio; inoltre producono anche benefici ambientali, contribuendo al miglioramento del microclima, alla mitigazione del fenomeno delle isole di calore e alla riduzione delle emissioni di inquinanti.
GREEN FAÇADES E RISPARMIO ENERGETICO. RIQUALIFICAZIONE DI UN EDIFICIO IN CLIMA MEDITERRANEO
Gaetano Sciuto
;Stefano Cascone;Gianpiero Evola
2018-01-01
Abstract
La crescente consapevolezza della esauribilità delle risorse energetiche fossili e degli effetti negativi provocati sull’ambiente dall’utilizzo di questi, orienta la ricerca scientifica verso lo sviluppo di nuove soluzioni tecnologiche, al fine di ridurre l’impatto energetico e ambientale degli edifici. E ciò soprattutto in un Paese come l’Italia, nel quale quasi il 90% degli edifici è stato costruito in assenza di una efficace normativa sul risparmio energetico. Il presente contributo documenta una ricerca mediante la quale si è valutato il comportamento energetico di un edificio esistente in un’area a clima mediterraneo, quantificando l’apporto fornito da soluzioni di retrofit sull’involucro edilizio che implicano l’adozione di tetti e pareti verdi. Lo studio è stato condotto in due fasi: nella prima si è mirato a individuare la soluzione tecnologica più adatta per l’efficientamento dell’edificio esistente; nella seconda si è perseguito l’obiettivo di quantificare gli aspetti energetici di differenti combinazioni di sistemi di verde integrato nell’involucro. Attraverso simulazioni dinamiche, convalidate dal confronto con i risultati sperimentali, si è appurato che una facciata verde con fogliame denso consente una riduzione della temperatura dell’aria interna con conseguente diminuzione del 32% del carico di raffreddamento. Dallo studio emerge quindi che le green façade rappresentano una concreta soluzione per limitare i consumi energetici negli edifici, consentendo un risparmio economico in fase di esercizio; inoltre producono anche benefici ambientali, contribuendo al miglioramento del microclima, alla mitigazione del fenomeno delle isole di calore e alla riduzione delle emissioni di inquinanti.File | Dimensione | Formato | |
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