Codice "Virdimura": Diritti Umani e Bioetica per le Disabilità

La tematica delle “disabilità”, nella moderna Medicina e nel dibattito bioetico attuale, ricopre ormai uno spazio rilevante, anche per le criticità che esprime ed il dibattito scientifico e multidisciplinare che elicita, soprattutto in riferimento agli aspetti e alle linee guida, ritenute fondamentali nella preparazione delle figure professionali sanitarie, mediche e non, e per l’intera società civile, chiamata ad un sempre maggiore impegno di inclusione e di rispetto dei diritti umani di tutti. Gli organismi istituzionali, internazionali, europei ed italiani, hanno già sancito, con Convenzioni, leggi e norme, i principi fondamentali e le linee guida essenziali, basate sul rispetto dei diritti umani e dei principi di Bioetica applicabili ai disabili. Gli Autori, attraverso un percorso storico–medico e giurisprudenziale articolato e riassuntivo, hanno anche elaborato i principali temi che riguardano i soggetti con disabilità, attraverso l’esposizione di un codice i cui contenuti si correlano ad una elettiva attenzione alle implicazioni bioetiche che suscitano le principali patologie neurologiche e multi–sistemiche disabilitanti. In onore della Dottoressa Virdimura, primo medico donna al mondo, la cui laurea in Medicina è ufficialmente documentata, figura professionale nota per il suo impegno a favore dei malati poveri e disabili, si è preferito riassumere i temi, le linee guida e le implicazioni bioetiche riguardanti i soggetti disabili, con il nome di “Codice Virdimura”.