Sul vantaggio dei sistemi costruttivi massivi in terra battuta per i Paesi del Mediterraneo

La rinnovata attenzione rivolta alla costruzione in terra cruda negli ultimi decenni è legata alla sua indubbia sostenibilità, economicità e bassa energia incorporata. In Italia, l’utilizzo della terra cruda come materiale strutturale è limitato dalla mancanza di una normativa specifica di riferimento. Le esperienze, soprattutto transoceaniche, di progettazione antisismica di edifici contemporanei realizzati con materiali naturali dimostrano che la terra cruda può essere utilizzata, unitamente a diversi tipi di rinforzi, per creare edifici sicuri, antisismici e termicamente performanti. Dopo aver passato in rassegna le principali soluzioni costruttive antisismiche, tradizionali e contemporanee, che utilizzano la terra cruda come materiale base, il seguente lavoro si propone di indagare sull’opportunità di proporre involucri massivi in terra battuta per la nuova edilizia sostenibile per Paesi con clima mediterraneo, caratterizzati da inverni miti ed estati calde. Nell’ultima sezione del paper, le massicce pareti di terra battuta sono state modellate per descrivere le prestazioni termoigrometriche della tecnologia proposta in climi mediterranei