L’intervento si propone di analizzare un aspetto poco trattato della produzione derobertiana: la giovanile scrittura giornalistica legata in particolare a riviste di carattere geografico e commerciale («L’Esploratore», «Il Giornale delle Colonie»). Se è abbastanza noto l’interesse scientifico dell’autore per l’Etna, poco indagata è stata invece sinora la sua curiosità verso i viaggi esplorativi che, assecondando le finalità delle riviste in cui pubblicava, potevano avere ricadute economiche significative (ad esempio Il passaggio del Nord-Est. Spedizione artica svedese e L’Oceano Artico ed i commerci della Siberia). Quasi sostanzialmente ignorato dalla critica, e invece di qualche possibile valore anche in rapporto alla scrittura più matura dell’autore, è poi il suo interesse verso la colonizzazione di alcuni Stati americani allorché furono aperte nuove rotte per l’emigrazione. De Roberto scrisse almeno due articoli su questo argomento e discusse del progetto di costruzione di comunità agricole negli Stati Uniti con il politico inglese Somerset Archibald Beaumont (1835-1921), come testimoniano le lettere custodite tra i suoi carteggi. Attraverso una ricognizione degli articoli pubblicati nel biennio 1879-1880 e l’integrazione con materiale inedito espunto dall’epistolario dell’autore, si metterà in luce l’interesse derobertiano per le nuove frontiere geografiche e per le implicazioni sociali, economiche e culturali a esse legate.
Geografia, esplorazioni e società nel De Roberto giornalista
Amaduri
2020-01-01
Abstract
L’intervento si propone di analizzare un aspetto poco trattato della produzione derobertiana: la giovanile scrittura giornalistica legata in particolare a riviste di carattere geografico e commerciale («L’Esploratore», «Il Giornale delle Colonie»). Se è abbastanza noto l’interesse scientifico dell’autore per l’Etna, poco indagata è stata invece sinora la sua curiosità verso i viaggi esplorativi che, assecondando le finalità delle riviste in cui pubblicava, potevano avere ricadute economiche significative (ad esempio Il passaggio del Nord-Est. Spedizione artica svedese e L’Oceano Artico ed i commerci della Siberia). Quasi sostanzialmente ignorato dalla critica, e invece di qualche possibile valore anche in rapporto alla scrittura più matura dell’autore, è poi il suo interesse verso la colonizzazione di alcuni Stati americani allorché furono aperte nuove rotte per l’emigrazione. De Roberto scrisse almeno due articoli su questo argomento e discusse del progetto di costruzione di comunità agricole negli Stati Uniti con il politico inglese Somerset Archibald Beaumont (1835-1921), come testimoniano le lettere custodite tra i suoi carteggi. Attraverso una ricognizione degli articoli pubblicati nel biennio 1879-1880 e l’integrazione con materiale inedito espunto dall’epistolario dell’autore, si metterà in luce l’interesse derobertiano per le nuove frontiere geografiche e per le implicazioni sociali, economiche e culturali a esse legate.File | Dimensione | Formato | |
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