Laboratorio sulla città lineare. Il caso di Roccalumera e della costa nord orientale sicula

Il lavoro del Laboratorio4 sulla città lineare ha approfondito alcune riflessioni sul destino delle infrastrutture (in particolare quello della strada ferrata e di un suo depotenziamento a favore di una rete di servizi metropolitani locali), sul sistema delle differenti densità urbane, sulla possibilità di potenziare alcune delle vocazioni caratteristiche di questi tre ambiti distinti (città dei servizi, città di villeggiatura balneare, città montana). Per mezzo di progetti strategici, dalla macro-scala del progetto urbanistico alla microscala del piccolo intervento architettonico, il Laboratorio ha cercato di far corrispondere alla caratteristica tripartizione del territorio di Roccalumera un’idea di sviluppo che puntasse al potenziamento delle differenti vocazioni, ma che introducesse anche un’idea di unità e coesione territoriale attraverso la riconnessione e la permeabilità dei “compartimenti” delle tre città, soprattutto tra mare e monti