Il rinnovato riconoscimento rivolto alla costruzione in terra cruda negli ultimi decenni e legato alla sua indubbia sostenibilita, economicita e bassa energia incorporata. In alcune zone del mondo come l'Europa, la diffusione delle tecnologie costruttive basate sull'utilizzo della terra cruda e stata spesso ostacolata dalla mancanza di una normativa specifica che ne attesti e regoli l'uso per strutture portanti. Alcune esperienze di ricerca transoceaniche (soprattutto condotte in America Latina) attestano che la terra cruda puo essere utilizzata, unitamente a diversi tipi di rinforzi, per creare edifici resistenti ai terremoti. In questo ambito si inserisce il presente studio, incentrato su un tipo di costruzione in terra battu ta modulare rinforzata, realizzata con materiali naturali, a basso costo o provenienti da scarti di lavorazione di altre filiere produttive, che sviluppa una tecnologia a ridotto consumo energetico e a basso impatto ambientale, specificamente studiata per territori caratterizzati da elevato rischio sismico. Nello specifico il seguente lavoro presenta i risultati di un progetto volto a sviluppare un nuovo sistema costruttivo antisismico che coniuga la terra battuta con elementi di rinforzo in legno e funi di nylon/ poliestere. Tali elementi di rinforzo assolvono ad una duplice funzione: essi sono componenti fon damentali del processo costruttivo (in quanto integrano le casseforme per la realizzazione del solido murario) ed inoltre fungono da presidi antisismici una volta completata la struttura. In linea con l' approccio prestazionale richiesto dal settore delle costruzioni, e con particolare riferimento ai paesi industrializzati occidentali, lo studio si e occupato di definire una filiera con trollata e standardizzata per la realizzazione di tale sistema, capace quindi di garantire precise prestazioni. Un aspetto questo che, nella produzione edilizia in terra cruda odiema, sovente viene tralasciato
Nuovo sistema costruttivo rinforzato in terra battuta
Giada Giuffrida;Rosa Caponetto;Francesco Nocera;Massimo Cuomo;
2021-01-01
Abstract
Il rinnovato riconoscimento rivolto alla costruzione in terra cruda negli ultimi decenni e legato alla sua indubbia sostenibilita, economicita e bassa energia incorporata. In alcune zone del mondo come l'Europa, la diffusione delle tecnologie costruttive basate sull'utilizzo della terra cruda e stata spesso ostacolata dalla mancanza di una normativa specifica che ne attesti e regoli l'uso per strutture portanti. Alcune esperienze di ricerca transoceaniche (soprattutto condotte in America Latina) attestano che la terra cruda puo essere utilizzata, unitamente a diversi tipi di rinforzi, per creare edifici resistenti ai terremoti. In questo ambito si inserisce il presente studio, incentrato su un tipo di costruzione in terra battu ta modulare rinforzata, realizzata con materiali naturali, a basso costo o provenienti da scarti di lavorazione di altre filiere produttive, che sviluppa una tecnologia a ridotto consumo energetico e a basso impatto ambientale, specificamente studiata per territori caratterizzati da elevato rischio sismico. Nello specifico il seguente lavoro presenta i risultati di un progetto volto a sviluppare un nuovo sistema costruttivo antisismico che coniuga la terra battuta con elementi di rinforzo in legno e funi di nylon/ poliestere. Tali elementi di rinforzo assolvono ad una duplice funzione: essi sono componenti fon damentali del processo costruttivo (in quanto integrano le casseforme per la realizzazione del solido murario) ed inoltre fungono da presidi antisismici una volta completata la struttura. In linea con l' approccio prestazionale richiesto dal settore delle costruzioni, e con particolare riferimento ai paesi industrializzati occidentali, lo studio si e occupato di definire una filiera con trollata e standardizzata per la realizzazione di tale sistema, capace quindi di garantire precise prestazioni. Un aspetto questo che, nella produzione edilizia in terra cruda odiema, sovente viene tralasciatoFile | Dimensione | Formato | |
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