Nell’ultimo ventennio gli studi sulla Self-Efficacy hanno sempre più indagato le percezioni degli insegnanti e come queste influenzano, non solo il loro modo di lavorare, ma soprattutto gli esiti di apprendimento e il senso di autoefficacia degli allievi. La percezione di autoefficacia degli insegnanti nel costruire ambienti di apprendimento inclusivi assume un ruolo ancora più importante. Il presente contributo indaga tale costrutto in un campione di 1591 studenti iscritti al V ciclo del corso per il conseguimento della specializzazione per le attività di sostegno didattico per gli alunni con disabilità dell’Università degli Studi di Palermo.
La Self-Efficacy degli insegnanti di sostegno in formazione iniziale
Valeria Di Martino;
2021-01-01
Abstract
Nell’ultimo ventennio gli studi sulla Self-Efficacy hanno sempre più indagato le percezioni degli insegnanti e come queste influenzano, non solo il loro modo di lavorare, ma soprattutto gli esiti di apprendimento e il senso di autoefficacia degli allievi. La percezione di autoefficacia degli insegnanti nel costruire ambienti di apprendimento inclusivi assume un ruolo ancora più importante. Il presente contributo indaga tale costrutto in un campione di 1591 studenti iscritti al V ciclo del corso per il conseguimento della specializzazione per le attività di sostegno didattico per gli alunni con disabilità dell’Università degli Studi di Palermo.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Ricerca-e-didattica-SIRD-1-TOMO_Di Martino Longo Costa.pdf
accesso aperto
Tipologia:
Versione Editoriale (PDF)
Licenza:
PUBBLICO - Pubblico con Copyright
Dimensione
193.04 kB
Formato
Adobe PDF
|
193.04 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.