Tre cose venivano insegnate, nella scuola di architettura di Loos, che si legano direttamente alle tre questioni più profonde della sua riflessione sull’architettura: “costruire dall’interno verso l’esterno”, il principio di composizione dello spazio di Loos, che ha trovato una sua codificazione operativa – e una sua fama – nel cosiddetto Raumplan; “la conoscenza dei materiali”, una riflessione sull’arte del costruire, che nel processo logico del pensiero loosiano – debitore in questo del suo maestro riconosciuto, Gottfried Semper – presuppone un rovesciamento della prospettiva canonica, ponendo al primo posto il principio del rivestimento; “la storia dell’arte”, il problema della tradizione, il rapporto moderno che Loos ha con la Classicità, sia essa greca, romana, rinascimentale. Tre cose venivano insegnate che strutturano i tre capitoli centrali del volume.
Adolf Loos. La mia scuola di architettura
Pellegrino Luigi
2022-01-01
Abstract
Tre cose venivano insegnate, nella scuola di architettura di Loos, che si legano direttamente alle tre questioni più profonde della sua riflessione sull’architettura: “costruire dall’interno verso l’esterno”, il principio di composizione dello spazio di Loos, che ha trovato una sua codificazione operativa – e una sua fama – nel cosiddetto Raumplan; “la conoscenza dei materiali”, una riflessione sull’arte del costruire, che nel processo logico del pensiero loosiano – debitore in questo del suo maestro riconosciuto, Gottfried Semper – presuppone un rovesciamento della prospettiva canonica, ponendo al primo posto il principio del rivestimento; “la storia dell’arte”, il problema della tradizione, il rapporto moderno che Loos ha con la Classicità, sia essa greca, romana, rinascimentale. Tre cose venivano insegnate che strutturano i tre capitoli centrali del volume.File | Dimensione | Formato | |
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